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mercoledì 28 agosto 2013

LA GRIGLIA DI PARTENZA DEL GIRONE F

Paragonando il girone F alla formula uno si può ipotizzare, che dalla pole position all'ultima fila, che le squadre in partenza dovrebbero più o meno poi confermare confermare la loro forza espressa dall'organico, allestito in estate, sul campo durante il campionato. Dal 2005/06 che siamo costantemente in questo girone, con l'esperienza maturata nelle stagioni passate, possiamo affermare che il campionato in questo girone inizia dopo il mercato di riparazione. In ogni campionato finora disputato si sono verificate sorprese sia in negativo che in positivo e spesso le squadre che nel girone d'andata erano in posizioni tranquille sono sprofondate in zona retrocessione o sono retrocesse oppure squadre che avevano disputato un andata deludente nel ritorno hanno poi risalito la classifica fino ai play-off. Formulare pronostici quindi è particolarmente difficile. Dal mercato estivo al momento la griglia di partenza può essere questa:

1ª fila: Pole position: ANCONA

E' quella che ha speso più di tutte. Appare forte in tutti i reparti. Ha rinforzato la difesa con elementi di esperienza come Cacioli, Paoli e Capparuccia, il centrocampo con Biso e D'Alessandro e ha un attacco forte di Sivilla, Bondi e Degano. In panchina c'è l'esperto Cornacchini che ha conosce bene il girone.

1ª fila: TERMOLI

Dovrebbe essere la principale antagonista dell'Ancona. Ha rinforzato tutti i reparti con elementi di categoria. Il punto di forza è l'attacco con il trio Guglielmi, Simone Miani e Genchi. In panchina Trillini che è una garanzia per la serie D.

2ª fila: 

CIVITANOVESE

Hanno in panchina un mister di categoria superiore come Osvaldo Jaconi e anche l'organico appare di assoluta qualità. Il punto di forza è l'attacco che può schierare Pazzi e Buonaventura. 

FERMANA

Marinucci Palermo, Bellucci e Bartolini sono gli acquisti di qualità. E' una piazza importante. Sicuramente sarà tra le protagoniste.

3ª fila:

MACERATESE

Ha perso elementi importanti come Luisi e Melchiorri ma rimane sempre una squadra temibile sotto la guida dell'ottimo Di Fabio. 

FANO 

L'organico è stato completamente rinnovato puntando su elementi di provata affidabilità come Stefanelli, Nodari e Zanetti (ex Pescara), Lunardini. 

4ª fila:

VIS PESARO

Anche se ha rinunciato ad entrambi i forti difensori centrali Paoli e Santini può sempre ambire ad un campionato di vertice grazie ai suoi fuoriquota Ridolfi e Torelli A. che sono tra i più bravi del girone.

AGNONESE

Ha perso il bomber Sivilla ma ha in pachina un tecnico come Urbano che sa tirare fuori il massimo dai suoi giocatori. La stella della squadra rimane Keità nonostante i suoi 36 anni.

5ª fila:

GIULIANOVA

Affidata a Ronci che è alla seconda esperienza su una panchina di serie D può ambire anche ad un campionato tranquillo disponendo di giocatori di categoria superiore come Del Grosso e Maschio e di categoria come Puglia e D'Orazio. La sorpresa può essere il bomber Dos Santos che è chiamato a confermare le sue doti messe in mostra in Eccellenza.

JESINA

E' sempre una squadra formata da giocatori che fanno da sempre la serie D. In panchina non c'è più Amaolo e questo potrà essere anche alla lunga un handicap non avvalersi della sua competenza.

6ª fila:

SULMONA

Torna dopo diversi anni di assenza in serie D e sicuramente ci sarà entusiasmo nella città peligna. L'organico appare buono anche se il tecnico Mecomonaco dovrà calarsi immediatamente nella mentalità della serie D che è diversa da quella dell'Eccellenza.

RECANATESE

E' stata una delle ultime ripescate ma ha provveduto a rinforzarsi in tutti i reparti per non ripetere il pessimo campionato passato. Bolzan in difesa, Cianni a centrocampo, Galli e Iazzetta in attacco dovrebbero garantire ai giallorossi un campionato di tutta tranquillità.

7ª fila:

MATELICA

La neopromossa non ha rinnovato sostanzialmente l'organico che in ogni caso può essere sufficiente per raggiungere anche la salvezza diretta.

CELANO

Si è rinforzato in attacco con l'ex Aquaro e ha confermato a centrocampo Marfia e Granaiola. Dovrà anche in questo campionato lottare per la salvezza anche se Morgante ha dimostrato di essere un valido allenatore alla sua prima esperienza in serie D.


8ª fila:

ISERNIA

L'abbiamo incontrata in coppa Italia e nonostante la vittoria contro di noi non mi ha fatto una grossa impressione. Rimane una squadra di bassa classifica anche se può centrare la salvezza diretta ma in ogni caso ha bisogno di urgenti rinforzi.

AMITERNINA
Sulla carta è meno forte della passata stagione avendo perso elementi esperti come Moauro, Varchetta e Berardi. Dovrà necessariamente rinforzarsi per uscire dalla zona play-out.

9ª fila:

RENATO CURI ANGOLANA

Veniamo alle dolenti note. La squadra non appare competitiva. Necessita di rinforzi urgenti sia in difesa che a centrocampo. Deve acquisire la mentalità giusta per evitare la seconda retrocessione consecutiva. In campo si deve correre di più con e senza palla. Non è mia intenzione gufare ma quello che ho visto finora non è degno di una squadra decente di serie D. Chi non se la sente di stare qui può andarsene senza rimpianti e non indossare indegnamente la maglia che ha onorato un campione del mondo come Fabio Grosso. So di dare un giudizio duro ma sono stufo di vedere sconfitte in casa senza mostrare un minimo di gioco e anche una briciola di buona volontà in campo.

BOJANO

E' ancora un cantiere aperto e ci vorrà tutta la capacità e la pazienza dell'allenatore Berlinghieri trovare l'amalgama tra i giocatori che solo da pochi giorni ha a disposizione.






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