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lunedì 28 gennaio 2019

2018/19 - 23ª giornata - MARTINSICURO-RENATO CURI ANGOLANA 0-3

MARTINSICURO - Cannella, Di Quirico, Di Serafino, Palladini (19’ s.t. Prifti), Fanì (1’ s.t. Biagetti), Dolegowski, Pizi, Albertini (40’ s.t. Volpi), Di Felice (32’ s.t. Levakovic), De Luca (12’ s.t. Recanati), Ciuti. A disp. Levko, Fusco, Malavolta, Pierantozzi. All. Di Fabio

RENATO CURI ANGOLANA - Abate, Montefalcone (8’ s.t. Natale), Maloku, Di Giovanni, Lahbi, Giammarino (25’ s.t. De Leonibus), D’Alonzo, Nepa (8’ s.t. Di Pietrantonio), Pompei (33’ s.t. Bianco), Ndiaye (22’ s.t. Ruggieri), Bizzarri. A disp. Di Pasquale, Casati, Fusilli, Febo. All. D’Eugenio
Arbitro: Di Sante Marolli di Pescara  (Mazzocchetti-Consalvo) 
Reti: 41’ p.t. Maloku, 9’ s.t. Di Giovanni, 17’ s.t. Lahbi
 Note. Ammoniti Maloku, Giammarino. Angoli 9-3 per l’Angolana, spettatori 150 circa. Recupero 1’ p.t. e 4’ s.t.



L'Angolana vince contro il fanalino di coda Martinsicuro ed incamera tre preziosi punti per la salvezza. I volenterosi ragazzi di Di Fabio resistono quasi un tempo. Nella ripresa i nerazzurri segnano ancora due volte e colpiscono anche due pali. Sarà importante vincere anche la prossima partita contro il Pontevomano che è una nostra diretta concorrente per non retrocedere. 




domenica 20 gennaio 2019

2018/19 - 22ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-SPOLTORE 1-2



RENATO CURI ANGOLANA - Abate, Basciano (18′ s.t. Montefalcone) Di Pietrantonio, Di Giovanni, Lahbi, Gianmarino, D’Alonzo, Natale (18′ s.t. Pompei), Bizzarri, Ndiaye, Nepa. A disposizione: Capuccini, Di Silverio, Fusilli, Febo, Bianco, Dati, De Leonibus. Allenatore: Nico D’Eugenio.

SPOLTORE - Olivieri, Pompa (13′ s.t. D’Intino), Zanetti, Di Camillo, Sichetti, Buonafortuna, Grassi (24′ s.t. Sborgia), Nuevo, Ranieri, Titi Sanz (6′ s.t. Bordoni), Di Pentima. A disposizione: Manella, Sabatini, Gobbo, Palusci, Bocchia, Maggiore. Allenatore: Piero Zuccarini (Ronci squalificato)

Arbitro: Valerio Di Cola di Avezzano coadiuvato da Giuseppe Bosco di Lanciano e Umberto Nappi di Pescara. 

Reti: 21′  s.t. e 23′ s.t. Ranieri, 44′ s.t. Ndiaye

Ammoniti: Di Giovanni, Nepa (RC); Pompa, Di Pentima, Di Camillo (S)

Perdere una partita dopo aver dominato per buoni 65 minuti è da cretini. Non riesco a trovare un altro termine per definire la prestazione collettiva allucinante dei nostri giocatori dopo aver subito il goal dello 0-1. La differenza l'ha fatta la colossale cavolata di Abate che ha  ben pensato di lasciare incustodita la porta per andare a battere un punizione in posizione defilata sulla destra riuscendo nell'immane impresa di servire il centravanti avversario che ha segnato il più facile dei goals. La difesa è tornata a fare preoccupanti e ripetute dormite che la candidano a testimional di qualche famosa marca di materassi. La concentrazione è fondamentale nel calcio e non si possono dilapidare punti preziosi per la salvezza in questo assurdo modo.

lunedì 14 gennaio 2019

LUTTO: E' MORTO ENZO CATENA

Si è spento a causa di un male incurabile Enzo Catena. E' stato per anni il magazziniere della Renato Curi Angolana ed il custode del Petruzzi. Lo voglio ricordare soprattutto come tifoso con la foto del blog. Alla famiglia Catena le più sentite condoglianze di tutta la tifoseria angolana.

domenica 13 gennaio 2019

2018/19 - 21ª giornata - CHIETI-RENATO CURI ANGOLANA 0-0

Chieti e Renato Curi Angolana termina 0-0: neroverdi fermati in casaCHIETI (4-3-3): Alonzi, Ricci, Di Natale, Scutti (23’ s.t . Cellucci), Miccichè, Marfisi (23’ s.t. Rodia), Farindolini, Delgado, Morales, Toro (23’ s.t. Calvarese), Marwan. A disp. Salvatore, Di Marco, Centofanti, Cellucci, Starnieri, Tato, Sonko. All. Lucarelli


RENATO CURI ANGOLANA (4-2-3-1): Abate, Basciano (10’ s.t. Pompei), Maloku, Di Giovanni, Lambi, Giammarino, D’Alonzo, Natale (36’ s.t. Montefalcone), Bizzarri, Ndiaye, Nepa (11’ s.t. Di Pietrantonio). A disp. Di Pasquale, Di Silverio, De Leonibus, Ruggieri, Bianco, Febo. All. D’Eugenio


Arbitro: D’Antuono di Pescara (Chiavaroli – Caporali)


Ammoniti: Maloku (RC), Ricci (CH), Marwan (CH), Di Natale (CH)

Un punto d'oro quello conquistato all'Angelini. Una gara ben impostata da mister D'Eugenio. Nella prima parte del primo tempo i nerazzurri hanno messo più volte in difficoltà la capolista in particolare con Bizzarri sul cui tiro il portierino Alonzi ha compiuto una prodezza. Nel secondo tempo la pressione dei neroverdi non ha prodotto particolari pericoli per la nostra porta, difesa egregiamente dall'ottimo Abate. Ci poteva anche scappare il colpaccio quando Ndiaye si è presentato solo in area ma in posizione defilata sulla sinistra ed il suo tiro è stato respinto dall'estremo difensore chietino e successivamente con Pompei che ha calciato fuori da buona posizione. I teatini possono recriminare solo sul goal annullato a Miccichè ma sembra che il fuorigioco fosse netto.


lunedì 7 gennaio 2019

2018/19 - 20ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-NERETO 1-0

RENATO CURI ANGOLANA - Abate, Casati (15′ s.t. Pompei), Maloku, Di Giovanni, Lahbi, Giammarino, D'Alonzo, Natale,  (35′ s.t. Basciano)  Bizzarri, Ndiaye (30′ s.t. Ruggieri), Nepa (15' s.t. Di Pietrantonio). A disposizione: Di Pasquale, Falcone, Febo, Di Silverio, De Leonibus. Allenatore D’Eugenio


NERETO - Di Giuseppe, D’Andrea (8’ s.t. Capocasa), Leone, Sorci (30' s.t. Pagliuca), Ballanti, Tarquini, Calderaro, Cerasi (8' s.t. Zeeti), Lazzarini, Florimbj (30’ s.t. Bellini), Antonacci (15’ s.t. Di Eleuterio). A disp. Pirozzi, Franceschini, Paolini, Tomassini. All. De Feudis. 

Arbitro: Cavacini di Lanciano.
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Reti: 40' p.t. Bizzarri. 

Note: al 3' s.t. Di Giuseppe para un rigore tirato da Ndiaye. 

Ammoniti: Di Giovanni, D'Andrea, Ballanti, Ndiaye e Di Giuseppe.


Inizia bene il 2019 per l'Angolana che supera con il minimo risultato il coriaceo Nereto. I nerazzurri hanno dominato per tutto il primo tempo in cui hanno fallito almeno tre ghiotte occasioni da rete e anche ad inizio ripresa quando Ndiaye si è fatto parare il rigore del possibile 2-0 che lui stesso si era procurato. Il Nereto ha avanzato il baricentro del suo gioco per tutta la ripresa ma non hanno creato pericoli alla nostra difesa in cui ha giganteggiato capitan D'Alonzo, tranne in una occasione fallita da Lazzarini. La vittoria è stata largamente meritata e ci consente temporaneamente di uscire dai bassifondi della classifica considerando le partite rinviate delle altre pericolanti.