MIGLIANICO - Pompei, Di Pompeo, Miccoli, Ferri (28’ s.t. Damiano), Tacconelli, Conversano, Giandonato (45’ s.t. Nicolò), Perfetti, Leone (28’ s.t. Di Vito), De Leonardis, Di Muzio. A disposizione: Ferrara, Di Michele, Masci, Fiaschi. All. Mario D’Ambrosio.
RENATO CURI ANGOLANA - Agresta, Ricci, Galasso, Di Camillo, Mottola, Remigio, Lalli, Cipressi, Petre, La Selva (39’ s.t. Dragani), Bordoni (23’ s.t. Farindolini). A disposizione: Palena, Balzano, Angelozzi, Carpegna, Sichetti. All. Paolo Savini
Arbitro: Roberto D’Amore (Sulmona). Assistenti: Gerardo Boffa (Chieti); Stefano Papa (Chieti)
Reti: 12’p.t. e 43’ s.t. Petre; 34’ p.t. Miccoli, 20’ s.t. Di Camillo (rig); 42' s.t. Damiano.
Ammoniti: Remigio e Bordoni. Espulso Tacconelli al 20’ s.t. per fallo da ultimo uomo su La Selva.
L'Angolana si riscatta immediatamente dopo la sconfitta nel recupero con il San Salvo e si conferma squadra a trazione anteriore che pur subendo reti ne fa sempre una più degli avversari. E' stata la giornata di Petre che con un doppietta di pregevole fattura ha consentito ai nerazzurri di incamerare la terza vittoria esterna. Il tecnico Savini ha onestamente ammesso che in difesa c'è ancora parecchio da lavorare ma con un attacco in cui segnano quasi tutti c'è da ben sperare per centrare l'obbiettivo dei play-off.