Pagine

venerdì 31 ottobre 2014

SIMONE VITALE E´ DELL´ ANGOLANA

SIMONE VITALE E´ DELL´ ANGOLANA

31-10-2014 20:18 - ECCELLENZA
                                   
La Renato Curi Angolana comunica ufficialmente che Simone Vitale è un nuovo giocatore dell´ Angolana. La società è lieta di annunciare l´ ingaggio dell´ ex difensore del Pescara per l´ anno calcistico 2014/2015. La Renato Curi Angolana comunica, inoltre, che con l´ acquisto di Vitale si conclude il mercato. Nella parentesi invernale la società non interverrà ulteriormente.
http://www.renatocuriangolana.it/SIMONE-VITALE-E-DELL-ANGOLANA.htm

E' un terzino sinistro che ha giocato anche come difensore centrale ed è uno specialista nei calci di punizione. 

mercoledì 29 ottobre 2014

2014/15 - 10ª giornata - AVEZZANO-RENATO CURI ANGOLANA 3-4

AVEZZANO - Di Girolamo, Camporesi, Tabacco, D´Alessandro (1´ s.t. Felli), Menna, Fuschi, Puglia, Kras, Shiba, Cini (32´ s.t. Moro), Morelli (1´ s.t. Piccioni). A disposizione: Paghera, Fracassi, Di Pippo, Catalli. All. Alessandro Lucarelli

RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, D´Anteo, Miani, A. De Luca, Di Camillo, Mottola, Forlano, Farindolini (15´ s.t. Lib Alizadeh), E. De Luca, Orta, Olivieri (40´ s.t. Di Domizio). A disposizione: Berardi, Remigio, Agnellini, Gambacorta, Di Marco. All. Ercole D´Eustacchio

Arbitro: Sig. Dell´Arciprete (Vasto) Assistenti: Sig. Ricci (L´ Aquila); Sig. Cardalisco (L´ Aquila)

Reti: 27´ p.t. Farindolini (RcA); 29´ p.t e 4´ s.t. De Luca E (RcA); 37´ p.t. Olivieri (RcA); 23´ s.t. Piccioni (A); 37´ s.t Autogoal Miani; 39´ s.t. Moro (A)

Ammoniti: 17´ p.t. Morelli (A); 34´ p.t. Olivieri (RcA); 28´ s.t. Piccioni (A); 39´ s.t. D´Anteo (RcA); 41´ s.t. Miani (RcA). 



L'Angolana torna alla vittoria e mette in crisi di nuovo l'Avezzano che dava segni di ripresa dopo il cambio dell'allenatore. Con una tattica accorta e con un inedito 5-3-2, i nerazzurri sfruttano tutte le occasioni da rete quasi tutte impostate su rapide e micidiali ripartenze. Dopo il parziale 0-4 hanno però tirato i remi in barca e hanno consentito ai marsicani di accorciare le distanze fino al 3-4 finale. Adesso si dovrà dare continuità ai risultati e approfittare della prossima riapertura del mercato per reperire qualche giocatore che possa integrare la rosa che al momento è alquanto risicata per via di numerosi infortuni che riguardano i nostri fuoriquota titolari. Il risultato odierno mette in evidenza che i nostri risultano micidiali in contropiede ma stentano quando si tratta di fare la partita come è avvenuto contro il Cupello nel precedente turno. Ho già scritto che manca un uomo d'ordine di esperienza ed almeno un centrale: i risultati finora conseguiti mi danno ragione. Segnamo e subiamo reti quasi nella stessa misura e ciò alla lunga non ci permette di attestarci nella zona play-off che ritengo sia l'obbiettivo minimo da centrare. Che senso ha disputare un campionato anonimo con la sola salvezza da conquistare? Si parla tanto di valorizzare i giovani e so che le squadre di Eccellenza vengono maggiormente seguite dagli addetti ai lavori se sono ai vertici della classifica e non nelle retrovie. 

martedì 28 ottobre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: AVEZZANO

Nel turno infrasettimanale affrontiamo l'Avezzano che tutti ritengono la squadra meglio attrezzata del campionato e da tutti indicata come la più probabile vincitrice del torneo. Fuschi e D'Alessandro sono gli ex nerazzurri e inoltre i marsicani possono contare su diversi giocatori che hanno giocato per anni in serie D e categorie superiori come: Tabacco, Puglia, Kras, Shiba, Di Genova, Cini e l'ultimo arrivato Piccioni che è stato anche in prova con noi in precampionato. L'uomo da temere è il bomber Moro anche se non ancora ingrana. I biancoverdi appaiono rigenerati dalla cura del nuovo allenatore Lucarelli e certamente vorranno dare continuità ai risultati per arrivare al più presto al vertice della classifica. I nostri non attraversano un brillante periodo di forma e in questa partita partono sicuramente sfavoriti dal pronostico. Mancherà Ricci per squalifica ed è un'assenza pesante in quanto priva il nostro pacchetto difensivo di un elemento affidabile e di esperienza mentre rientra Forlano a centrocampo. 

domenica 26 ottobre 2014

2014/15 - 9ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-CUPELLO 0-0


RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Miani (42´ s.t. D´Anteo), Ricci (17´ s.t. A. De Luca), Di Camillo, Mottola, Gambacorta (12´ s.t. Di Domizio), E. De Luca, Agnellini, Orta, Olivieri, Farindolini.  A disposizione: Simpatico, Lib Alizadeh, Busiello, De Thomasis. All. Ercole D´Eustacchio.

CUPELLO - Ottaviano, Antenucci, Berardi, Galiè (42´ s.t. Torres), Martelli, Benedetti, Luciano (46´ s.t. Tucci), Quintiliani, Pendenza, Avantaggiato, D´Antonio (37´ s.t. Mammi). A disposizione: Capitoli, Del Bonifro, Tracchia, Di Santo, Tucci. All. Di Francesco

Arbitro: Sig. D´ Orazio (Teramo). Assistenti: Sig. Morgante (Avezzano); Sig. Giorgini (Teramo).

Ammoniti: 15´ s.t. Ricci (A); 23´ s.t. Martelli (C). 


L'Angolana delude ancora. Solo 0-0 contro la penultima squadra in classifica e si profila l'ennesimo campionato di sofferenza per i tifosi nerazzurri. Il primo tempo è stato penoso con pochi tiri in porta e con gli ospiti più vicini alla segnatura con un tiro del loro esterno sinistro Luciano a cui si è opposto alla grande Angelozzi. Solo nel finale di partita i nostri hanno mostrato qualche azione di rilievo con alcune occasioni fallite malamente con su tutte quella di E. De Luca che di testa ha spedito fuori da buona  posizione. Questo ragazzo deve allenarsi parecchio nel gioco aereo in quanto ha già fallito di testa parecchie palle goal abbastanza comode. Alla fine il più pericoloso è stato Di Domizio il cui tiro, a tempo quasi scaduto, è stato deviato in  calcio d'angolo dal portiere ospite. Ha giocato abbastanza bene Agnellini che ha sviluppato diverse buone azioni sulla destra e può essere considerato il migliore dei nerazzurri in questa partita. Angelozzi si conferma portiere affidabile nelle due occasioni in cui si è reso pericoloso il Cupello. A fine partita diversi tifosi hanno mugugnato e non si può certamente dare loro torto considerando il gioco inconcludente finora espresso in casa dai nostri beniamini. 

sabato 25 ottobre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: CUPELLO

Il Cupello occupa la penultima posizione in classifica dopo la sconfitta casalinga contro il Pineto. La formazione che ha schierato domenica scorsa è la seguente: Ottaviano, Nanni. Del Bonifro, Galiè, Martelli, Benedetti, Antenucci, Quintiliani, Pendenza, Avvantaggiato, Luciano. A disposizione: Capitoli, Tracchia, Zara, De Cillis, Berardi, Tucci, Di Santo. All. Giuseppe Di Francesco. Come si può notare ha diversi buoni giocatori che hanno giocato anche in serie D come Martelli ex Miglianico e Atessa, Quintiliani ex Miglianico ed Isernia, Avvantaggiato ex Vastese. In mediana schierano Galiè che è omonimo del nostro Alceo Galiè che negli anni 70 giocava nello stesso ruolo. E' una partita da vincere a tutti i costi per non sprofondare in zona retrocessione. C'è l'alibi che mancano diversi titolari ma francamente non vedo nessuno tra di loro che può farci fare un deciso salto di qualità. A centrocampo mancherà Forlano che è incappato nell'ennesima evitabilissima espulsione beccata ingenuamente a Borrello. Niente di nuovo. Speriamo che arrivino questi tre punti in attesa di segnali positivi da parte della società.

domenica 19 ottobre 2014

2014/15 - 8ª giornata -BORRELLO-RENATO CURI ANGOLANA 1-0



BORRELLO - Marconato, Ligocki, Riondino, Spoltore, Di Giuseppe, Sassarini, Ciampoli (42´ s.t. Scarano), Cardone (28´ s.t. Musto), Traore (40´ s.t. De Iulis), Di Properzio, Valentini. A disposizione: Massa, Di Federico, Zappacosta, Noè. All. Donato Anzivino.

RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Ricci, A. De Luca (38´ s.t. Di Marco), Di Camillo, Mottola, Forlano, Agnellini, Farindolini, Orta, Olivieri (32´ s.t. E. De Luca), Di Domizio (16´ s.t. Lib Alizadeh). A disposizione: Simpatico, D´Anteo, Gambacorta, Miani. All. Ercole D´Eustacchio

Arbitro: Pierpaolo Carella di Chieti (Guardiani de L’Aquila e Mancini di Avezzano)

Reti: 36´ s.t. Traore

Note: ammoniti: 18´ p.t. Di Giuseppe (B); 20´ p.t. Traore (B); 38´ p.t. Ligoki (B); 39´ p.t. + 5´ s.t. Forlano (A); Espulsi: 5´ s.t. Forlano (A).



2001/02

1ª giornata - Renato Curi Angolana-Francavilla 1-0
2ª giornata - Silvi-Renato Curi Angolana 3-1
3ª giornata - Renato Curi Angolana-Rosetana 1-2
4ª giornata - Ortona-Renato Curi Angolana 3-0
5ª giornata - Renato Curi Angolana-Mosciano 1-0
6ª giornata - Lauretum-Renato Curi Angolana 1-0
7ª giornata - Renato Curi Angolana-Pianella 0-0
8ª giornata - Montesilvano-Renato Curi Angolana 1-3

2014/15

1ª giornata - Martinsicuro-Renato Curi Angolana 2-4
2ª giornata - Renato Curi Angolana-Capistrello 0-1
3ª giornata - Paterno-Renato Curi Angolana 2-0
4ª giornata - Renato Curi Angolana-Montorio 1-0
5ª giornata - Vasto marina-Renato Curi Angolana 0-3
6ª giornata - Renato Curi Angolana-Pineto 0-0
7ª giornata - Torrese-Renato Curi Angolana 2-1
8ª giornata - Borrello-Renato Curi Angolana 1-0


La squadra del 2001/02 è stata definita come la peggiore Angolana vista in Eccellenza. Nonostante questo unanime giudizio negativo, espresso da parte di grandi intenditori di calcio, si salvò senza passare per i play-out. In questo campionato la nostra compagine ha mostrato finora il medesimo rendimento con la differenza (dicono alcuni adetti ai lavori) che gioca bene ma perde lo stesso e con squadre abbastanza modeste (dimenticano di aggiungere). Non vorrei che qualcuno poi esulti a fine stagione per una stentata salvezza. Il patron Bankowski ha ripetuto gli stessi errori commessi in serie D. Non è quindi una questione di categoria ma di intendere in modo alquanto a dir poco discutibile il calcio. La squadra è fatta male con giocatori fuori ruolo come i centrali difensivi e con poca qualità a centrocampo: la stessa situazione della passata stagione. Noi andiamo ancora a vedere la partita (parlo di tifosi con presenza costante sulla tribuna del Petruzzi almeno ultratrentennale e in qualche caso anche maggiore) ma fino a quando sopporteremo queste follie? Dopo due retrocessioni (evitabilissime) ci si aspettava una squadra almeno da play-off ma ci tocca vedere l'ennesima Angolana da zona bassissima di classifica. E' perfettamente inutile chiedere alla società di rinforzare l'organico o di cambiare l'allenatore: la musica è sempre la stessa. Questa squadra sta mostrando tutti i suoi limiti. Come avevo già scritto scendere in Eccellenza per risparmiare è stata solo l'ennesima cretinata. 

sabato 18 ottobre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: BORRELLO

Il neopromosso Borrello naviga nella parti basse della classifica con soli 5 punti. E' guidato dall'esperto tecnico Anzivino e nelle sue fila militano tre recenti ex nerazzurri: Spoltore, Ligocki e Ciampoli. Sulla carta sembra un impegno agevole per i nostri ma non bisogna sottovalutare questa formazione in quanto può schierare diversi buoni giocatori a partire dal portiere Marconato che vanta trascorsi in serie superiori, i centrocampista Di Properzio ex Chieti e Sassarini ex Carrarese e Castelfranco e la punta Traorè. I nerazzurri per vincere non devono più ripetere gli orrori difensivi commessi contro la Torrese e giocare con più concentrazione che è spesso mancata  in queste prime sette giornate. 

domenica 12 ottobre 2014

2014/15 - 7ª giornata - TORRESE-RENATO CURI ANGOLANA 2-1

La rete di Farindolini


TORRESE - Bruno, Di Marco, Forcellese, Adorante, Iampieri, Melchiorre, De Sanctis, Di Sante (7´ p.t. Addari), Pigliacelli, Capparella, Capretta.A disposizione: Del Sordo, Passamonti, Acciari, Cellomi, Damizia, D´Orazio. All. Maiorani


RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, D´Anteo (29´ s.t. Ricci), A. De Luca, Di Camillo, Mottola, Gambacorta (40´ s.t. Di Marco), E. De Luca  (29´ s.t. Agnellini), Farindolini, Orta, Olivieri, Di Domizio. A disposizione: Simpatico, Lib Alizadeh, Remigio, Varveri. All. D´Eustacchio

Arbitro: Sig. Salvati (Sulmona). Assistenti: Sig. Biancucci (Pescara); Sig. Di Tommaso (L´ Aquila).


Reti: 2´ p.t. Di Sante; 14´ s.t. De Sanctis; 40’ s.t. Farindolini.

Ammoniti: 38´ p.t. Di Marco (T); 7´ s.t. Iampieri (T); 32´ s.t. Gambacorta (A)




Non ci siamo! Contro la Torrese arriva la terza sconfitta in sole sette partite. Si poteva anche perdere contro questa buona squadra ma non in questo modo. Questi goals non si possono subire! La nostra difesa è imbarazzante e non appena incontriamo una squadra con buoni attaccanti puntualmente becchiamo reti che con la dovuta attenzione e giusta cattiveria agonistica si possono tranquillamente evitare. Oggi abbiamo preso goal quasi subito e la nostra area sembrava un flipper. Bastava che uno dei nostri spazzava con decisione la palla e/o un altro prendeva il centrocampista che si inseriva da dietro e si evitava la segnatura. Invece abbiamo dormito profondamente. Peggio che andare di notte nell'occasione del raddoppio. Il loro n° 7 De Sanctis sembrava Rummenigge ma è più probabile che aveva capito, da qualche minuto, che sulla nostra fascia destra difensiva c'era una voragine e ne ha sapientemente approfittato. In una prima occasione il suo tiro è stato respinto da Angelozzi ma nella seconda non ha perdonato. Evidentemente qualcuno di loro è venuto a vederci contro il Pineto. Sicuramente ha notato che sul settore destro della nostra difesa abbiamo ballato e traballato più volte a cospetto dell'ispirato Nardone. Qualcuno ha scritto che Nardone era un nostro ex: niente di più sbagliato. In passato in Eccellenza e in D abbiamo preso quasi sempre esterni scarsi con poche eccezioni (Napolano) e quindi Nardone (che è bravo) non è stato mai tesserato dalla nostra società. La difesa va profondamente riassettata altrimenti saranno dolori. Tra qualche domenica cominceranno a fioccare le squalifiche e ci troveremo in piena emergenza sia in difesa che a centrocampo. Se non sbaglio con l'ammonizione presa oggi va in diffida anche Gambacorta. Servono rinforzi e non serve a niente dichiarare sempre che valorizziamo i giovani. Se i cosiddetti "giovani" hanno idea di come si gioca a calcio ad un certo livello si valorizzano da soli altrimenti tra qualche partita verranno puntualmente accantonati quando la situazione di classifica non sarà più tanto tranquilla. Così è avvenuto sia nel 2001/02 che a maggior ragione nel periodo che va dal 2002/03 fino al 2004/05. Ricordo a qualcuno che nel 2004/05 veniva spesso relegato in panchina il talentuoso Vespa quando la partita richiedeva gente più grintosa e di sostanza. In Eccellenza servono giocatori determinati non comparse.

sabato 11 ottobre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: TORRESE

Nella prima di due consecutive trasferte dobbiamo affrontare la Torrese che è una delle squadre che punta ai play-off. E' reduce dalla brillante vittoria contro il Cupello e dal risultato di 3-6 si desume che è una squadra a trazione anteriore in cui l'attacco segna molto ma la difesa è abbastanza vulnerabile. Hanno segnato 12 reti e ne hanno subite 7. Gli uomini più temibili sono l'esperto centravanti Pigliacelli e il trequartista Capparella. Oltre a questi due forti giocatori possono contare in porta sull'esperto Bruno, sull'affidabile coppia di centrali formata da Iampieri e Melchiorre, entrambi con trascorsi in serie D, sul centrocampista Adorante Francesco e sulle ali De Sanctis e Capretta. Non conosco a sufficienza i fuoriquota della Torrese  e se vengono confermati quelli che hanno giocato a Cupello sono: i terzini Acciari e Di Marco e la mezzala Celommi.

domenica 5 ottobre 2014

2014/15 - 6ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-PINETO 0-0

Farindolini il migliore dei nerazzurri
R.C. ANGOLANA - Angelozzi, D’Anteo (26’ s.t. Ricci), A. De Luca, Di Camillo, Mottola, Gambacorta, E. De Luca, Lib Alizadeh (32’ p.t. Di Domizio), Orta, Olivieri (16’ s.t. Scarponcini), Farindolini. A disposizione: Simpatico, Remigio, Agnellini, Di Marco. Allenatore: Ercole D’Eustacchio

PINETO CALCIO - Fanti, D. Assogna (41' s.t. Peppoloni), Barone, Rachini, Stachiotti, G. Assogna, Colleuori, Colacioppo, Maloku (30’ s.t. Di Donato), Vespa, Nardone (36’ s.t. Falasca). A disposizione: Mariani. Ferretti, Teccarelli, L. Assogna. Allenatore: Lino Ciarrocchi

Arbitro: Romanelli di Lanciano (Morrollo-D'Annunzio di Vasto)

Ammoniti: 36’ pt Farindolini (A); 43’ pt Di Camillo (A);  44’ pt Barone (P); 47’ pt Gambacorta (A); 6’  st Rachini (P); 41’ st Colacioppo (P); 46’ st Scarponcini (A). 



Un pareggio sostanzialmente equo in una partita in cui le squadre si sono equivalse. Il Pineto ha marcato una supremazia a centrocampo ma è risultato alquanto sterile in fase conclusiva a cui si contrappone un'Angolana più grintosa e più pericolosa in attacco. I nerazzurri hanno avuto tre nitide occasioni da goal fallite per poco contro l'unica degli ospiti che hanno colpito la parte superiore della traversa con un colpo di testa del centrale Stacchiotti. Il pareggio serve di più al Pineto che così raggiunge la vetta della classifica in concomitanza con la clamorosa sconfitta in casa dell'Avezzano ad opera del sorprendente Paterno. I nerazzurri sono scesi in campo privi di diversi giocatori (Miani, Cipressi, Forlano e Carpegna) e con Olivieri che ancora è in ritardo di preparazione. Il gioco a centrocampo non è stato molto brillante come qualità ma sono da segnalare i generosi Farindolini (il migliore dei nerazzurri) e Gambacorta che sono stati preziosi nel rompere il gioco degli avversari. Ha retto bene la difesa ma c'è da rimarcare che gli avanti biancazzurri sono risultati alquanto evanescenti. Buona la prova del reparto offensivo a cui è mancato solo il goal.

sabato 4 ottobre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: PINETO

Quella contro il Pineto sarà la partita che ci farà comprendere la reale forza dei nerazzurri. Il Pineto è squadra che punta decisamente ai play-off e si è notevolmente rinforzata nel mercato estivo. Nelle sue fila militano gli ex Fanti, Rachini, Vespa e Miani oltre a mister Ciarrocchi che non ebbe tanta fortuna sulla nostra panchina nel 2004/05 quando fu esonerato alla undicesima giornata di andata dopo la terza sconfitta rimediata contro l'Alba Adriatica. Più che i singoli è da temere il collettivo del Pineto che conta anche sull'inventiva di Vespa e Nardone che hanno le potenzialità tecniche per inventare la giocata vincente in qualsiasi momento. Il punto di forza è la mediana dove può schierare gli esperti Colacioppo e Rachini. Quest'ultimo è da tenere d'occhio anche per la sua abilità nel gioco aereo. Finora non ha giocato Andrea Miani e come punta centrale è stato sotituito dal giovane Maloku. Possono inoltre contare in difesa su giocatori che hanno diversi campionati di Eccellenza alle spalle come i centrali Stacchiotti e Assogna oltre che sui fuoriquota Barone e Ferretti (difensori esterni) e Colleuori (esterno di centrocampo) che vanno a completare questa valida compagine.