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domenica 21 dicembre 2014

2014/15 - 18ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-MARTINSICURO 2-1

La rete decisiva di Emanuele De Luca
RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Ricci, De Luca A (42´ s.t. Agnellini), Di Camillo (30´ s.t. Lib Alizadeh), Mottola, Vitale, Scarponcini, Forlano, De Luca E, Cipressi, Farindolini (36´ s.t. Remigio). A disposizione: D´Andrea, Di Domizio, Ferrari, Busiello. All. D´Eustacchio

MARTINSICURO - Perozzi, De Cesaris, Piunti (13´ s.t. Porfiri), Tedeschi (30´ s.t. Travaglini), Di Paolo, Emilii (23´ s.t. Latini), Fini, Carboni, Rosa, Nepa, Ricci. A disposizione: Cinquegrana, Veccia, Prosperi, Di Natale. All. Vagnoni.

Arbitro: Pezzopane de L'Aquila.

Reti: 5´ s.t. De Luca E (A); 45´ s.t. Rosa (M); 48´ s.t. De Luca E (A)

Ammoniti: 22´ p.t. Mottola (A); 18´ s.t. Vitale (A); 44´ s.t. Scarponcini (A).


La partita ha concentrato tutto il meglio nei tre minuti di recupero quando, dopo il pareggio dell'ex Alessio Rosa, i nerazzurri si sono riportati in vantaggio con un'azione da manuale rifinita da Forlano per la volata e tiro vincente di Emanuele De Luca che ha così ha posto la doppia firma sulla quarta vittoria consecutiva della nostra squadra. Cominciamo a respirare aria di vertice e anche sugli spalti stanno tornando diversi tifosi che si erano allontanati delusi dai risultati dei campionati precedenti. La vittoria è stata molto sofferta e ha visto alcuni nostri giocatori finire la partita acciaccati. Pirelli non è sceso in campo per infortunio al pari di Stornelli. La sosta consentirà di tentare di recuperare questi giocatori in quanto oggi, dopo gli infortuni occorsi a Di Camillo e Andrea De Luca, mister D'Eustacchio ha dovuto schierare i 97 Remigio e Agnellini e Lib Alizadeh nell'inedito ruolo di terzino sinistro. La nota negativa viene sempre dal solito goal di testa che ci rifilano gli avversari di turno: per la serie difensore centrale disperatamente cercasi. Di buono ci sono i goals di De Luca che se non erro arriva a quota 9 e un gioco di rimessa micidiale. 

venerdì 19 dicembre 2014

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE DOPO IL GIRONE D'ANDATA


Giriamo a 28 punti e raggiungiamo il quarto posto dopo che sono stati sottratti, a diverse squadre, i punti da loro conquistati contro il Borrello che si è ritirato dal campionato e contro cui avevamo perso. Francamente mi aspettavo qualche punto in più ma abbiamo elargito generosamente diversi punti alle pericolanti. Giochiamo bene, facendo buoni risultati e così sono arrivate anche le vittorie contro le squadre di vertice e di contro giochiamo penosamente male contro le squadre di bassa classifica. Credo che sia una questione di stimoli e di concentrazione. Ritengo che sia pericoloso dare un input ai nostri ragazzi come quello che girava fino a poco tempo fa che più o meno suonava così "non puntiamo a vincere il campionato". Cosa significa questa frase? Nel calcio bisogna puntare sempre a conseguire un traguardo specialmente se consideriamo che veniamo da due campionati che è poco definire penosi che ci hanno "regalato" due retrocessioni consecutive. La mancanza di convinzione è deleteria e negli anni dorati della proprietà De Cecco fu una costante che ci portarono a mediocri risultati inversamente proporzionali agli ingenti e sballati investimenti della società. Questo non deve essere mai dimenticato. La nuova società ha finora il merito di aver riportato una certa serenità nella tifoseria e dopo gli ultimi risulti si sta ricreando un moderato entusiasmo sulla tribuna. Qualcosa deve ancora migliorato a livello di gioco e anche il tecnico deve apprendere "l'arte" di leggere immediatamente la partita e così contemporaneamente apportare i correttivi adeguati alle varie situazioni tattiche. Questo è mancato in alcune partite. Il livello del campionato è decisamente inferiore a quello del 2004/05 e pertanto credo che è ancora alla nostra portata anche il primo posto se ovviamente è questo anche il desiderio della nuova dirigenza.

domenica 14 dicembre 2014

2014/15 - 17ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-SULMONA 1-0

La rete decisiva di Pirelli

RENATO CURI ANGOLANA - D’Andrea, Ricci, A. De Luca, Di Camillo, Mottola, Vitale, Scarponcini (23’ s.t. Di Domizio), Forlano, Pirelli, Farindolini, E. De Luca. A disposizione: Angelozzi, Remigio, Cipressi, Lib Alizadeh, Busiello, Agnellini. Allenatore: Ercole D’Eustacchio

SULMONA - Carosa, Sulli, Cavasinni, Di Michele, Marini  Misterioso, Favilla, Reale (16’ s.t. Graziani), Floresta (20’ s.t. Iacovone), Civitareale, Di Cola, Agatiello (11’ s.t. Fedele ). A disposizione: Bonanno, Baiocchi, Palmerio, Pasquadibisceglie. Allenatore: Di Marcantonio

Arbitro: Stefania Menicucci di Lanciano

Reti: 48’ s.t. Pirelli

Note: spettatori 150 circa. Recupero 4’ s.t. Corner 11-3. Ammoniti: Di Cola e Marini Misterioso. Espulso: 18’ s.t. Favilla per doppia ammonizione.


L'Angolana soffre più del previsto contro il fanalino di coda Sulmona e fa sua l'intera posta in palio solo all'ultimo assalto con la zampata vincente di Pirelli su preciso cross di Vitale. Come al solito la nostra squadra trova con difficoltà la via della rete contro le squadre di bassa classifica anche se c'è da rimarcare che veniamo da due durissime partite contro San Salvo e mercoledì in Coppa contro l'Avezzano. Il Sulmona è stato messo benissimo in campo dal tecnico Di Marcantonio che ci ha impedito specialmente nel primo tempo di innescare le nostre punte e si è reso pericoloso in alcune ripartenze andando anche vicino al vantaggio. C'è però da notare che nei primi minuti ci è stato negato un netto calcio di rigore per fallo piuttosto evidente di Marini su Pirelli. A complicare i piani del tecnico ovidiano è venuta l'espulsione del centrale Favilla (ex di turno al pari di Carosa, Marini e Fedele) che ha facilitato l'assalto finale dei nerazzurri che dopo aver fallito alcune ghiotte occasioni con Pirelli e non è stato decretato un altro netto rigore per una spinta abbastanza evidente su Pirelli, il quale caparbio, proprio nei minuti di recupero ha trovato finalmente la via della rete. Giriamo a 28 punti e c'è il rammarico per i punti malamente gettati via contro le "piccole" anche se ci arriva una mano dai punti che, regolamento alla mano, verranno tolti alle squadre che hanno giocato e fatto risultato contro il Borrello contro cui abbiamo malamente perso. Arriviamo finalmente in zona play-off e dobbiamo dare necessariamente continuità ai risultati e si spera in qualche altro rinforzo che può farci fare un salto di qualità sia in difesa che a centrocampo. Buono l'esordio del portiere classe 96 D'Andrea.

mercoledì 10 dicembre 2014

COPPA ITALIA - RENATO CURI-ANGOLANA-AVEZZANO 1-0

Scarponcini autore della rete decisiva.
RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Ricci, A. De Luca, Di Camillo, Mottola, Vitale, Scarponcini, Forlano, E. De Luca (13´ s.t. Pirelli), Cipressi, Farindolini (13´ s.t. Stornelli - 23´ s.t. Di Domizio). A disposizione: D´Andrea, Remigio, Agnellini, Lib Alizadeh. All. Ercole D´Eustacchio.

AVEZZANO - Di Girolamo, Menna, Felli, Sassarini, Venditti, Tabacco, Puglia, Di Pippo (34´ s.t. Briciu), Moro, Kras, Piccioni (20´ p.t. Bittaye). A disposizione: Ciciotti, Camporesi, Fracassi, Panunzi, Bontempi. All. Alessandro Lucarelli.

Arbitro: Sig. Pezzopane (L´Aquila). Assistenti: Sig. Di Tommaso (L´Aquila); Sig. Marrone (L´Aquila)


Reti: 43´ p.t. Scarponcini


Ammoniti: 7´ s.t. Menna; 17´ s.t. Di Pippo; 46´ s.t. Felli; 47´ s.t. Vitale.

L'Angolana vince soffrendo contro la corazzata Avezzano ed accede alla finale regionale di Coppa Italia di Eccellenza. La partita è stata decisa da un bel goal di testa del '96 Scarponcini che ha messo in rete un preciso cross di Forlano. Nel primo tempo i nerazzurri hanno marcato una certa superiorità territoriale con buone trame di gioco e il goal del vantaggio è stato il giusto premio per l'impegno profuso. L'Avezzano non è stato a guardare e nel secondo tempo ha costretto i nerazzurri a rimanere a lungo nella propria metà campo alla vana ricerca del pareggio. I nostri si sono difesi con ordine e hanno cercato in più occasioni il contropiede per realizzare il raddoppio. I marsicani hanno però scontato la recente partenza di diversi validi giocatori che li ha privati di valide alternative e alla lunga hanno pagato in termini di tenuta atletica attaccando in maniera confusa e disordinata. In alcune occasioni sono stati anche pericolosi ma alla fine Angelozzi si è sporcato i guanti rare volte. Hanno fatto l'esordio casalingo sia Pirelli, entrato al posto di E. De Luca, sia Stornelli che ha sostituito Farindolini. Pirelli ha messo in mostra buone doti ed è stato protagonista di alcune belle giocate mentre la prova di Stornelli è durata solo una decina di minuti per il riacutizzarsi dell'infortunio che lo ha costretto ad abbandonare la gara sostituito da Di Domizio. In finale ci toccherà affrontare il San Salvo che abbiamo sconfitto in trasferta proprio domenica scorsa. In caso di vittoria sarà la prima volta che la nostra società vincerà la Coppa Italia ed è anche la prima volta che raggiungiamo la finale che ci è sempre sfuggita anche negli anni dorati della proprietà De Cecco.

lunedì 8 dicembre 2014

INGAGGIATO ANDREA STORNELLI

   Andrea Stornelli con la maglia della rappresentativa Abruzzo

E' ufficiale anche l'ingaggio di Andrea Stornelli classe 1994 che può ricoprire quasi tutti i ruoli d'attacco. Nel filmato si possono ammirare alcuni suoi goals con la maglia del Capistrello relativi alla stagione 2012/13.


domenica 7 dicembre 2014

2014/15 - 16ª giornata - SAN SALVO-RENATO CURI ANGOLANA 0-1

Il fuoriquota classe '97 Remigio alla sua prima partita da titolare

SAN SALVO - Cattenari, Ramundo, Izzi, Triglione, Felice, Luongo, D´ Aulerio (29´ s.t. Colitto), Pantalone ( 15´ s.t. Argirò), Marinelli, Di Ruocco, Antenucci. A disposizione: Raspa, Ciavatta, Di Pietro, Larivera, Iuliani. All. Claudio Gallicchio 

RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Remigio, A. De Luca, Lib Alizadeh, Ricci, Vitale, Scarponcini (41´ s.t. Di Domizio), Forlano, Pirelli, Farindolini, E. De Luca. A disposizione: D´Andrea, Cipressi, Di Giacomo, Di Marco, Busiello, Agnellini. All. Ercole D´Eustacchio

Arbitro: Sig. Roberto D´Amore (Sulmona). 
Assistenti: Sig. Davide Stringini (Avezzano); Sig. Francesco De Santis (Avezzano)

Reti: 8´ p.t. Farindolini 

Ammoniti: 7´ s.t. Forlano (A); 11 s.t. Pirelli (A); 
24´ s.t. Marinelli (S); 30´ s.t. Angelozzi (A) 



Torna a vincere in trasferta l'Angolana contro il San Salvo grazie ad una rete di Farindolini che sfrutta un'uscita a vuoto del portiere locale cul calcio d'angolo battuto da Forlano. Sono punti pesanti che ci portano in posizioni più tranquille di classifica. Qualche tifoso, evidentemente di ultima generazione, si è esaltato dopo la vittoria contro la "capolista" Francavilla ma gli ricordo che non è da considerarsi un'impresa in confronto alla vittoria ottenuta sempre contro i giallorossi nel campionato 2001/02 quando gli uomini di Petrella vinsero contro Damiani, Pagano Rocco, Ciannavei tanto per citare qualche loro giocatore, in nove contro undici per le espulsioni dei nerazzurri Di Giandomenico (mezzala e regista) e il portiere Onesti. Questa fu una impresa di molto superiore a quella di domenica scorsa in quanto la nostra squadra schierava diversi ragazzi del settore giovanile (due fuoriquota obbligatori). Chiusa questa parentesi. Il livello di questo campionato si dimostra ancora una volta più basso di quello di una decina di anni fa ed è un vero peccato non vederci stazionare nelle prime posizioni per tutti i punti buttati sciaguratamente all'aria contro le squadre di bassa classifica. C'è da registrare l'esordio di Pirelli che sostituirà lo sfortunato Orta e spero che faccia bene come ha fatto nell'Alba Adriatica. Oggi abbiamo giocato senza due giocatori fondamentali come Di Camillo e Mottola e questo ha costretto mister D'Eustacchio a rivoluzionare la difesa schierando dal primo minuto il '97 Remigio. Resto sempre dell'idea che abbiamo bisogno di almeno un centrale di ruolo in quanto nel girone di ritorno la situazione delle ammonizioni si farà pesante ed ogni domenica possiamo avere uno o più squalificati che andranno a ridurre notevolmente il potenziale tecnico-tattico della nostra squadra.

martedì 2 dicembre 2014

ANDREA PIRELLI NUOVO ACQUISTO DELL'ANGOLANA

Andrea Pirelli sarà il nuovo centravanti dell'Angolana che sostituirà lo sfortunato Orta. E' il primo rinforzo che arriva nel mercato di riparazione. Il suo nome era circolava anche ad inizio del campionato dopo che qualche anno fa era stato trattato quando era ancora fuoriquota. Arriva dalla Sampierana, squadra di Eccellenza dell'Emilia Romagna. Nello scorso campionato aveva giocato con l'Alba Adriatica con 15 goals in 23 partite. 


domenica 30 novembre 2014

2014/15 - 15ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-FRANCAVILLA 2-1

Farindolini il migliore in campo
RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Ricci, De Luca A, Di Camillo, Mottola, Vitale, Scarponcini (1´ s.t. Lib Alizadeh), Forlano, De Luca E, Cipressi, Farindolini (42´ s.t. Remigio). A disposizione:       D´Andrea, Gambacorta, Agnellini, Di Domizio, Di Marco. All. Ercole D´Eustacchio

FRANCAVILLA - Spacca, Bottino (26´s.t. Di Sabatino), Ma. Galasso, Milizia, Giangiacomo, Fruci, D´ Alonzo (1´ s.t. Di Girolamo), Proterra (11´ s.t. Mi. Galasso), Bordoni, La Selva, Ferri. A disposizione: Perillo, Spinello, Troccola, Lalli. All. Alessandro Del Grosso

Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano (Di Salvatore e Maiolini di Avezzano).

Reti: 6´ p.t. Scarponcini (A); 19´ s.t. Fruci (F); 32´ s.t De Luca E. (A)

Ammoniti: 8´ p.t. Forlano (A); 27´+31´ p.t. Mottola (A); 5´ s.t. Di Girolamo (F); 21´ s.t. Bottino (F); 21´ s.t. Di Camillo (A); 23´ s.t. Ricci (A); 27´ s.t. Fruci (F); 34´ s.t. Angelozzi (A); 45´ s.t. Vitale (A). Espulso: 31´ p.t. Mottola (A) per doppia ammonizione.


L'Angolana torna ad espugnare il Petruzzi dopo circa due mesi, superando per 2-1 la capolista Francavilla, pur giocando per quasi un'ora in dieci per l'espulsione di Mottola per doppia ammonizione. Un'Angolana che dimostra finalmente il proprio potenziale di gioco anche in casa. Buona la prova del centrocampo in cui è rientrato finalmente Cipressi che ha giocato una buona partita così come Forlano ma su tutti emerge Farindolini che ha fornito una prestazione di alto livello culminato con il perfetto assist in occasione della rete decisiva di Emanuele De Luca. La difesa ha accusato ancora delle incertezze in occasione della rete del pareggio del Francavilla e lascia ancora a desiderare sulle palle inattive. Hanno segnato sia Scarponcini che ha giocato solo il primo tempo che Emanuele De Luca e questo è estremamente positivo in quanto finalmente concretizziamo le occasioni create. Il Francavilla è apparso molto quadrato in campo ma ha accusato più del dovuto l'assenza del bomber Lalli. Buona la prova dell'ex Bordoni, schierato come finto centravanti, autore di qualche bella giocata. Non mi è piaciuto il metro di giudizio adottato dal mediocre arbitro Scatena di Avezzano che non ha sanzionato con la stessa severità, in situazioni fallose più o meno simili, con cui ha estratto i cartellini gialli per i nerazzurri, due falli commessi dal terzino giallorosso Bottino meritevole di un rosso diretto nell'occasione in cui è stato solo ammonito, e ha graziato Bordoni che ha commesso due falli da dietro molto evidenti e non è stato nemmeno ammonito. A fine partita i nerazzurri avevano 6 ammoniti ed un espulso contro solo due ammoniti del Francavilla e il direttore di gara è stato contestato dai tifosi angolani. Domani si apre il calciomercato e ci sono voci che danno in arrivo due rinforzi. Speriamo bene. 

sabato 29 novembre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: FRANCAVILLA

Domani ci sarà la giornata nerazzurra per la partita contro la capolista Francavilla. Non mi sembra che sia una buona idea quella della nostra società che solo adesso si rivolge ai tifosi i quali devono accorrere numerosi allo stadio. La domanda sorge spontanea: per vedere cosa? Una soluzione per avere lo stadio pieno ci sarebbe: vincere più spesso. La nostra società da quattro campionati a questa parte (una salvezza stentata contro la quasi fallita Santegidiese, due retrocessioni consecutive dalla serie D e un mediocre e scadente campionato di Eccellenza in corso) continua a far ulteriormente deprimere la già delusissima tifoseria nerazzurra con questo modo di fare che è ben ripagato dai risultati ottenuti sul campo dalla prima squadra. Qualcuno mette sempre in evidenza i risultati delle giovanili ma sono le prestazioni e la classifica finale della prima squadra che ci fanno stare in una categoria piuttosto che un'altra e questo non bisogna mai dimenticarlo. Lo score ottenuto finora in casa dalla nostra squadra è a dir poco pessimo con una sola vittoria e una sconfitta e pareggi con le dirette concorrenti per la salvezza. Non riusciamo a vincere nemmeno quando siamo in superiorità numerica (Alba Adriatica e Vastese). Non esagero se giustamente parlo di salvezza: questa squadra ha carenze tecniche, manca di sana cattiveria calcistica e in più è sempre distratta nei momenti topici della partita. Così non va! Tra poco si apre il mercato di riparazione e bisogna necessariamente ritoccare l'organico. L'eterno assente deve ricomparire e rimediare ai macroscopici errori commessi anche in questa stagione. Non è quindi un problema di categoria ma quando gli errori si ripetono costantemente c'è ben altro. Il neo allenatore è un certo Alessandro Del Grosso che ha trascorsi recenti con la nostra società. Tra i giocatori ci sono diversi ex: D'Alonzo, Galasso, Giangiacomo e Bordoni. In avanti c'è il temibile duo Lalli, La Selva e hanno rinforzato la difesa con due ottimi centrali quali Fruci e Di Girolamo.  I precedenti con il Francavilla in Eccellenza:
2001/02 - Angolana-Francavilla 1-0 goal di Berardi.
2002/03 - Angolana-Francavilla 1-0 goal di Pilone.
2003/04 - Angolana-Francavilla 5-0 con goals di Del Signore, doppietta di Pilone, Cozzolino e Fabrizi.
2004/05 - Angolana-Francavilla 3-2 con goals di Cozzolino, Vespa e Rachini Paolo per i nerazzurri e di Fidanza e Sesay per i giallorossi.

L'unico precedente in serie D risale al campionato 1976/77 e fu uno 0-0.

domenica 23 novembre 2014

2014/15 - 14ª giornata - ACQUA E SAPONE-RENATO CURI ANGOLANA 1-0



ACQUA & SAPONE DUEMILA MONTESILVANO: Pompei, Piccioni (31′ p.t. Corti), Di Biase, Maiorani, Erasmi, Bassano, Di Giacomo A., Di Donato, Del Gallo (42′ s.t. Minutolo), Marrone, Sparvoli (30′ s.t. Filippone). A disposizione: D’Orazio, Guardiani, Buonafortuna, De Leonardis. Allenatore: Giuseppe Naccarella.


RENATO CURI ANGOLANA: Angelozzi, Ricci, A. De Luca, Di Camillo, Mottola, Vitale, Scarponcini, Cipressi, E. De Luca, Forlano (7′ s.t. Olivieri), Di Domizio (36′ s.t. Agnellini). A disposizione: D’Andrea, D’Anteo, Remigio, Di Marco, Gambacorta. Allenatore: Ercole D’Eustacchio

Arbitro: De Crecchio della sezione di Pescara.

Rete: 4′ s.t. Del Gallo

Ammoniti: Piccioni e Bassano (Acqua & Sapone); Olivieri (RC Angolana)




Nella foto si può notare che la difesa nerazzurra dorme ancora profondamente e dopo Soria ci punisce Del Gallo sempre di testa. Ho scritto in tempi non sospetti che la nostra difesa non mi piaceva e queste continue sconfitte e pareggi contro squadre pericolanti mi stanno purtroppo confermando che la squadra è di bassa classifica. In precampionato un signore attempato mi contestava il fatto che ero troppo critico con la nostra squadra e che le altre squadre, secondo lui, non avevano  fenomeni. Gli feci notare che è sempre il campo che durante il campionato che mette in evidenza i difetti di una squadra e quasi tutte le squadre in Eccellenza sono attrezzate e quasi tutte si rinforzano poi nel mercato di riparazione. Purtroppo sulla tribuna c'è qualcuno che si ostina a non capire in tempo certe situazioni ed errori che si ripetono nel tempo determinano poi sempre risultati deludenti sul campo. Se non torniamo sul mercato lotteremo per la retrocessione e sarà molto dura salvarci. Faccio notare che dopo la sconfitta odierna siamo scesi a soli 7 di distanza dal penultimo posto. Il salto di qualità in classifica viene puntualmente fallito e allora ci aspetta di nuovo un campionato di sofferenza. Giochiamo senza centrali di ruolo e ci si può adattare per una o due partite al massimo e non per interi campionati. Con i centrali non di ruolo siamo malamente retrocessi nello scorso campionato e quest'anno becchiamo goals che ci costano tanti punti contro squadre modeste. La foto sopra "parla" chiaro su Del Gallo ad un metro dalla porta tenta la chiusura E. De Luca: a me non sembra una situazione normale su di un calcio d'angolo. Una volta i nostri centrali si chiamavano Naccarella e D'Eustacchio e oggi erano gli allenatori di questa partita. Naccarella ha tre centrali di ruolo di cui due ex Angolana: Erasmi (94) e Bassano e il 97 Buonafortuna anche lui di passaggio tra i nerazzurri in precampionato mentre D'Eustacchio ha solo il giovane Remigio e niente altro e anche negli altri ruoli non ha tante scelte e se ci mettiamo l'assenza pesantissima di Orta non c'è da essere ottimisti circa il nostro futuro.

Sequenza fotografica del goal di Del Gallo:





In queste quattro foto si evidenziano i colossali errori commessi dalla nostra difesa sul calcio d'angolo, Evidentemente Naccarella che ci conosce benissimo sa che siamo piuttosto scarsi nel gioco aereo e ha piazzato ben tre giocatori sul primo palo per attiravi i nostri centrali e mette Sparvoli ad impedire l'uscita di Angelozzi. Del Gallo parte dopo il dischetto del rigore dove nessuno lo prende in consegna. La logica impone che il centravanti avversario va sempre marcato ad uomo in area. Sulla battuta a rientrare non c'è la spizzata di Erasmi come detto dal telecronista bensì la palla viene alzata con un tocco di esterno sinistro da Marrone. Questo mi fa pensare ad un ben preciso schema che hanno provato più volte in allenamento. Sfruttando la disattenzione di De Luca (un centravanti che marca un altro centravanti!) si infila nello spazio che doveva essere difeso da Ricci che però rimane immobile a mezza strada dove non prende in consegna nessuno, ed è un gioco da ragazzi mettere la palla in rete da poco più di un metro. Queste situazioni di gioco vanno lette immediatamente e ci deve essere qualcuno che comanda la difesa e forse nessuno svolge questo compito nella nostra squadra e questo spiega il perchè prendiamo tanti goals in situazioni più o meno simili.

sabato 22 novembre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: ACQUA E SAPONE

Nell'Acqua e Sapone, penultima in classifica con 11 punti, militano diversi ex nerazzurri che ci terranno in modo particolare a ben figurare contro la loro ex squadra. Mister Naccarella è stato per anni la nostra bandiera ed è stato uno dei giocatori più amato dai supporters angolani. Gli altri ex sono: il portiere Pompei, i difensori centrale Erasmi e Bassano, l'esterno d'attacco Sparvoli, i centrocampisti Marrone e Di Donato. L'Angolana va meglio fuori casa che in casa e questo fa sperare in una vittoria che ci consentirebbe di risalire in classifica verso la zona play-off che ritengo sia un obbiettivo ancora possibile da raggiungere. La differenza sarà fatta dalle motivazioni che certamente non mancano per l'Acqua e Sapone considerando la sua classifica e sia per i tanti ex nerazzurri che sono presenti nel suo organico ed anche per gli sponsor che sono anch'essi angolani che sicuramente vorranno fare risultato contro la squadra della loro città.

venerdì 21 novembre 2014

LUTTO

Partecipo al dolore di Enrico Graziani per la scomparsa della cara madre. Condoglianze alle famiglie Graziani e Mutani.

domenica 16 novembre 2014

2014/15 - 13ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-VASTESE 1-1


La rete di E. De Luca

RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Ricci, A. De Luca, Di Camillo, Mottola, Vitale, Di Marco (16´ s.t. Scarponcini), Agnellini (17´ s.t. Forlano), E. De Luca, Di Domizio (43´ s.t. Cipressi), Farindolini. A disposizione:   D´Andrea, Miani, Lib Alizadeh, Remigio. All. Ercole D´Eustacchio.

VASTESE: Leo, Balzano, Mascolo, Verna (35´ s.t. Dema), Irmici, D´Ambrosio, Berardi (17´ s.t. D´ Adamo), Castello, Maimone (38´ p.t. Piscopo), Soria, Stango. A disposizione: Antenucci, Dema, Bonuso, Napolitano, Abdul. All. Precali

Arbitro: Sig. De Girolamo (Avellino) Assistenti: Sig. De Remigis (Teramo); Sig. Parisse (Teramo)

Reti: 32´ s.t. De Luca (A); 44´ s.t. Soria (V)


Ammoniti: 33´ p.t. + 15´ s.t. Stango (V); 5´ s.t. Leo (V); 11´ s.t. Farindolini (A); 28´ s.t. De Luca A. (A); Espulsi: 15´ s.t. Stango (V) e l'allenatore Precali.




La solita Angolana versione "tela di Penelope" disfa in casa ciò che di buono fa in trasferta (leggasi "vittorie"). Ancora una volta la difesa si candida per fare lo spot pubblicitario ad una ditta di materassi dormendo profondamente su di un calcio di punizione con cui abilmente lo specialista D'Ambrosio ha servito millimetricamente Soria il quale, con un colpo di testa angolato ad arte, ha regalato il pareggio ai suoi. In tutto la Vastese ha tirato in porta 3 o 4 volte al massimo in tutta la gara. Si sono avvertite le pesanti assenze di Orta e Olivieri e con questa situazione di infortuni più o meno gravi è lecito chiedersi se la società tornerà o meno sul mercato. Dopo il pareggio odierno siamo equidistanti 8 punti sia dalla vetta che dalla penultima in classifica. Non ancora sfatiamo il tabù del "Petruzzi" che negli ultimi campionati è stato sempre avaro di vittorie. Se penso che ai tempi in cui era presidente Leonardo Petruzzi la vittoria era quasi la normalità in casa viene da incazzarsi e non poco considerando il pessimo andamento casalingo degli ultimi campionati. Le uniche note liete sono il rientro dei 96 Scarponcini e Cipressi e la sesta rete realizzata da De Luca. 

LUTTO


Partecipo al dolore dell'amico Michele Alcini, storico tifoso della nostra Angolana. Faccio a lui e alla sua famiglia le più sentite condoglianze per la scomparsa della cara moglie.

sabato 15 novembre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: VASTESE

Affrontiamo una nobile decaduta del calcio abruzzese, che nonostante il buon organico di cui dispone, sta deludendo la propria tifoseria. Il problema che ha questa squadra è forse rappresentato da diversi giocatori con una età molto avanzata che risentono del logorio di una lunga carriera disputata in gran parte in categorie superiori. Soria (78), D'Ambrosio (76), Stango (80), Spagnuolo (81), Irmici (81) e il portiere Antenucci (68) tanto per citarne alcuni. Nel turno precedente hanno pareggiato in casa per 1-1 con il Cupello e questo risultato ha fatto arrabbiare non poco i supporters biancorossi. La Vastese è scesa in campo con la seguente formazione: Vastese (4-2-3-1): Leo, Salcuni, Mascolo, Verna, Corbo, D’Ambrosio, Soria, Bonuso (62’ Napolitano), Maimone, Stango (93’ Berardi G.), Castello (69’ Dema). A disposizione Antenucci, Spagnuolo, De Vita, Doan. Allenatore Gianpietro Precali. Mancano per infortunio alcuni titolari come il difensore Irmici (ex San Severo) e l'ala Piscopo ex Bisceglie. Nell'Angolana mancherà Orta e sarà molto arduo sostituire questa pedina fondamentale per il nostro team. I precedenti con la Vastese in serie D: 2007/08 1-2 con reti di Della Bianchina per i nerazzurri e di Fiore e Maggi per i biancorossi mentre nel 2008/09 finì 1-1 con reti di Scudieri per la Vastese e il pareggio in extremis di D'Ancona per la Renato Curi Angolana.

domenica 9 novembre 2014

2014/15 - 12ª giornata - MIGLIANICO-RENATO CURI ANGOLANA 0-1

Il goal di Di Domizio
MIGLIANICO - Palena, Cempi (1′ s.t. Colarossi), Pomposo, Serafini, Cinquino, Fiaschi (43′ s.t. D′Amore), Di Pompeo, Pica (20′ s.t. Planamente), Rossi Finarelli, Petito, Torsellini. A disposizione: Pettinari, Giandonato, Di Nardo, Di Michele. Allenatore: Alessandro Tatomir

RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Ricci, A. De Luca, Di Camillo, Mottola, Vitale, Agnellini, Forlano, Orta (32′ p.t. Di Marco), Di Domizio (39′ s.t. Miani), E. De Luca. A disposizione: DAndrea, DAnteo, Gambacorta, Remigio, Giansante. Allenatore: Ercole DEustacchio.

Arbitro: Verrocchi di Sulmona

Rete: 3′ p.t. Di Domizio.

Note: espulso per doppia ammonizione al 34′ s.t. Petito (Miglianico). Ammoniti: Serafini, Fiaschi, Pica, Rossi Finarelli, Petito, Di Camillo, D’Anteo (in panchina), Angoli 5 a 1 per l′Angolana.


L'Angolana vince capitalizzando il goal ottenuto dopo soli tre minuti di gioco messo a segno da Di Domizio. A rendere meno felice questo successo c'è però l'infortunio al ginocchio occorso a Mario Orta. Si parla di una distorsione di cui ancora non si conosce l'entità e di conseguenza non si possono ancora valutare anche i tempi di recupero. Il Miglianico è in un periodo di scarsa forma e non ha creato tante occasioni da rete tanto che Angelozzi è stato inoperoso per tutta la partita. Il risultato poteva essere più rotondo ma il bravo ed esperto Palena ha più volte negato ai nerazzurri di segnare altre reti con interventi prodigiosi. Adesso dobbiamo cominciare a vincere anche in casa. 

sabato 8 novembre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: MIGLIANICO

Il Miglianico finora ha quasi lo stesso andamento della nostra squadra in quanto ha un rendimento con alti e bassi. Dispone di un buon organico ma ancora riesce a sfruttarne al meglio le sue potenzialità. Nel turno precedente è stato sconfitto dal Vasto Marina ed è sceso in campo con la seguente formazione: Miglianico: Palena, Pomposo, Colarossi (54’ Di Michele), Sichetti, Cinquino, Fiaschi, Di Pompeo (77’ Planamente), Pica, Rossi Finarelli, Petito, Giandonato (72’ Cempi). A disposizione Pettinari, Torsellini, D’Amore, Di Nardo. A disposizione Alessandro Tatomir. Sarà la partita degli ex. Nel Miglianico gli ex nerazzurri sono: Pomposo, Rossi Finarelli, Planamente e il preparatore atletico Fabio Perazzetti (nemo propheta in patria) mentre nei nerazzurri l'ex è Emanuele De Luca. Nei precedenti incontri in trasferta a Miglianico in serie D, la nostra compagine ha vinto per 1-4 nel 2009/10 e 0-2 nel 2010/11 e pareggiato 0-0 nel 2011/2012. 

domenica 2 novembre 2014

2014/15 - 11ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-ALBA ADRIATICA 1-1

Simone Vitale 
RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Ricci, Miani, Vitale, Mottola, Di Camillo, E. De Luca (38´ s.t. Di Marco), Agnellini, Orta, Olivieri (25´ s.t. Di Domizio), Farindolini (35´ s.t. Lib Alizadeh). A disposizione: D´Andrea, Remigio, A. De Luca, Forlano. All. Ercole D´ Eustacchio

ALBA ADRIATICA - Masi, Tarquini, Calvaresi, Scaramazza, Scarpetti, Bonaiuti, Massetti (42´ s.t. Di Nicola), Ianni, Rastelli (42´ p.t. Di Massimo), Ruscioli, Antonacci (38´ s.t. Berardinelli). A disposizione: Petrini, Cuomo, Emili, Cicconi. All. Angelo Di Serafino

Arbitro: Sig.ra Menicucci (Lanciano) Assistenti: Sig. Di Salvatore (Avezzano); Sig. Consalvo (Lanciano)

Reti: 16´ p.t. De Luca (RCA); 7´ s.t. Massetti (A)

Ammoniti: 29´ p.t. Ianni (A); 5´ s.t. Scaramazza (A); 21´ s.t. Tarquini (A); 24´ s.t. Agnellini (RCA); 27´ s.t. Vitale (RCA); 37´ s.t. Antonacci (A) Espulsi: 9´ s.t. Scaramazza (Espulsione diretta per proteste).



L'Angolana si conferma grande con le grandi e piccola con le piccole. Dopo un primo tempo giocato alla grande in cui si è portata meritatamente in vantaggio e ha fallito almeno 4-5 goals, nel secondo tempo si è fatta imbrigliare dall'Alba che ben disposta in campo ha strappato il pareggio nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione del proprio capitano Scaramazza. Ha esordito tra in nerazzurri Vitale nel ruolo di difensore centrale con lo spostamento in mediana di Di Camillo. Buona la prova di entrambi. Vitale ha provato anche a concludere diverse volte ed è andato vicino alla segnatura con un gran tiro su punizione ed un colpo di testa che sono stati brillantemente deviati in angolo dal portiere albense. La nostra squadra ancora una volta ha patito contro un avversario che si chiude nella propria metà campo puntando solo su sporadiche ripartenze e così dopo Capistrello, Cupello anche l'Alba raccoglie punti al Petruzzi. Questi punti persi malamente in casa ci stanno allontanando dalla zona play-off in un campionato in cui regna un sostanziale equilibrio e si può vincere e perdere contro qualunque squadra. Tra poco ci sarà il mercato di riparazione e anche se la società ha dichiarato che non ci saranno ulteriori operazioni, si spera che si possa fare uno strappo alla regola e reperire qualche altro buon giocatore per consentirci di puntare sempre più in alto.

sabato 1 novembre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: ALBA ADRIATICA

L'Alba Adriatica occupa il terzultimo posto e nel turno precedente ha perso il confronto diretto in casa per 2-4 con l'altra pericolante Cupello. Hanno giocato con una formazione largamente rimaneggiate per via delle delle assenze forzate di diversi titolari. In organico hanno due vecchie conoscenze del campionato di Eccellenza di dieci anni fa come il difensore Scaramazza e il centrocampista Ruscioli e per il resto schierano diversi giovani. Nell'ultima partita sono scesi in campo con la seguente formazione: Masi, Tarquini, Calvaresi  (33′ s.t. Di Nicola), Belardinelli (41′ s.t. Cicconi), Scarpetti  (21′ s.t. Bonaiuti), Scaramazza, Massetti, Ruscioli, Rastelli,  Di Massimo,  Antonacci.   A disposizione: Petrini, Capocasa, Emilii, Di Antonio. Allenatore: Pasqualino Di Serafino. E' una partita da vincere e nei confronti precedenti i nerazzurri hanno sempre vinto: nel 2002/03 con il risultato di 1-0 con rete di Antinucci, nel 2003/04 per 4-2 con tripletta di Di Matteo e una rete di Cozzolino ed infine nel 2004/05 per 1-0 con rete di Mirko Fasciani.

venerdì 31 ottobre 2014

SIMONE VITALE E´ DELL´ ANGOLANA

SIMONE VITALE E´ DELL´ ANGOLANA

31-10-2014 20:18 - ECCELLENZA
                                   
La Renato Curi Angolana comunica ufficialmente che Simone Vitale è un nuovo giocatore dell´ Angolana. La società è lieta di annunciare l´ ingaggio dell´ ex difensore del Pescara per l´ anno calcistico 2014/2015. La Renato Curi Angolana comunica, inoltre, che con l´ acquisto di Vitale si conclude il mercato. Nella parentesi invernale la società non interverrà ulteriormente.
http://www.renatocuriangolana.it/SIMONE-VITALE-E-DELL-ANGOLANA.htm

E' un terzino sinistro che ha giocato anche come difensore centrale ed è uno specialista nei calci di punizione. 

mercoledì 29 ottobre 2014

2014/15 - 10ª giornata - AVEZZANO-RENATO CURI ANGOLANA 3-4

AVEZZANO - Di Girolamo, Camporesi, Tabacco, D´Alessandro (1´ s.t. Felli), Menna, Fuschi, Puglia, Kras, Shiba, Cini (32´ s.t. Moro), Morelli (1´ s.t. Piccioni). A disposizione: Paghera, Fracassi, Di Pippo, Catalli. All. Alessandro Lucarelli

RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, D´Anteo, Miani, A. De Luca, Di Camillo, Mottola, Forlano, Farindolini (15´ s.t. Lib Alizadeh), E. De Luca, Orta, Olivieri (40´ s.t. Di Domizio). A disposizione: Berardi, Remigio, Agnellini, Gambacorta, Di Marco. All. Ercole D´Eustacchio

Arbitro: Sig. Dell´Arciprete (Vasto) Assistenti: Sig. Ricci (L´ Aquila); Sig. Cardalisco (L´ Aquila)

Reti: 27´ p.t. Farindolini (RcA); 29´ p.t e 4´ s.t. De Luca E (RcA); 37´ p.t. Olivieri (RcA); 23´ s.t. Piccioni (A); 37´ s.t Autogoal Miani; 39´ s.t. Moro (A)

Ammoniti: 17´ p.t. Morelli (A); 34´ p.t. Olivieri (RcA); 28´ s.t. Piccioni (A); 39´ s.t. D´Anteo (RcA); 41´ s.t. Miani (RcA). 



L'Angolana torna alla vittoria e mette in crisi di nuovo l'Avezzano che dava segni di ripresa dopo il cambio dell'allenatore. Con una tattica accorta e con un inedito 5-3-2, i nerazzurri sfruttano tutte le occasioni da rete quasi tutte impostate su rapide e micidiali ripartenze. Dopo il parziale 0-4 hanno però tirato i remi in barca e hanno consentito ai marsicani di accorciare le distanze fino al 3-4 finale. Adesso si dovrà dare continuità ai risultati e approfittare della prossima riapertura del mercato per reperire qualche giocatore che possa integrare la rosa che al momento è alquanto risicata per via di numerosi infortuni che riguardano i nostri fuoriquota titolari. Il risultato odierno mette in evidenza che i nostri risultano micidiali in contropiede ma stentano quando si tratta di fare la partita come è avvenuto contro il Cupello nel precedente turno. Ho già scritto che manca un uomo d'ordine di esperienza ed almeno un centrale: i risultati finora conseguiti mi danno ragione. Segnamo e subiamo reti quasi nella stessa misura e ciò alla lunga non ci permette di attestarci nella zona play-off che ritengo sia l'obbiettivo minimo da centrare. Che senso ha disputare un campionato anonimo con la sola salvezza da conquistare? Si parla tanto di valorizzare i giovani e so che le squadre di Eccellenza vengono maggiormente seguite dagli addetti ai lavori se sono ai vertici della classifica e non nelle retrovie. 

martedì 28 ottobre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: AVEZZANO

Nel turno infrasettimanale affrontiamo l'Avezzano che tutti ritengono la squadra meglio attrezzata del campionato e da tutti indicata come la più probabile vincitrice del torneo. Fuschi e D'Alessandro sono gli ex nerazzurri e inoltre i marsicani possono contare su diversi giocatori che hanno giocato per anni in serie D e categorie superiori come: Tabacco, Puglia, Kras, Shiba, Di Genova, Cini e l'ultimo arrivato Piccioni che è stato anche in prova con noi in precampionato. L'uomo da temere è il bomber Moro anche se non ancora ingrana. I biancoverdi appaiono rigenerati dalla cura del nuovo allenatore Lucarelli e certamente vorranno dare continuità ai risultati per arrivare al più presto al vertice della classifica. I nostri non attraversano un brillante periodo di forma e in questa partita partono sicuramente sfavoriti dal pronostico. Mancherà Ricci per squalifica ed è un'assenza pesante in quanto priva il nostro pacchetto difensivo di un elemento affidabile e di esperienza mentre rientra Forlano a centrocampo. 

domenica 26 ottobre 2014

2014/15 - 9ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-CUPELLO 0-0


RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Miani (42´ s.t. D´Anteo), Ricci (17´ s.t. A. De Luca), Di Camillo, Mottola, Gambacorta (12´ s.t. Di Domizio), E. De Luca, Agnellini, Orta, Olivieri, Farindolini.  A disposizione: Simpatico, Lib Alizadeh, Busiello, De Thomasis. All. Ercole D´Eustacchio.

CUPELLO - Ottaviano, Antenucci, Berardi, Galiè (42´ s.t. Torres), Martelli, Benedetti, Luciano (46´ s.t. Tucci), Quintiliani, Pendenza, Avantaggiato, D´Antonio (37´ s.t. Mammi). A disposizione: Capitoli, Del Bonifro, Tracchia, Di Santo, Tucci. All. Di Francesco

Arbitro: Sig. D´ Orazio (Teramo). Assistenti: Sig. Morgante (Avezzano); Sig. Giorgini (Teramo).

Ammoniti: 15´ s.t. Ricci (A); 23´ s.t. Martelli (C). 


L'Angolana delude ancora. Solo 0-0 contro la penultima squadra in classifica e si profila l'ennesimo campionato di sofferenza per i tifosi nerazzurri. Il primo tempo è stato penoso con pochi tiri in porta e con gli ospiti più vicini alla segnatura con un tiro del loro esterno sinistro Luciano a cui si è opposto alla grande Angelozzi. Solo nel finale di partita i nostri hanno mostrato qualche azione di rilievo con alcune occasioni fallite malamente con su tutte quella di E. De Luca che di testa ha spedito fuori da buona  posizione. Questo ragazzo deve allenarsi parecchio nel gioco aereo in quanto ha già fallito di testa parecchie palle goal abbastanza comode. Alla fine il più pericoloso è stato Di Domizio il cui tiro, a tempo quasi scaduto, è stato deviato in  calcio d'angolo dal portiere ospite. Ha giocato abbastanza bene Agnellini che ha sviluppato diverse buone azioni sulla destra e può essere considerato il migliore dei nerazzurri in questa partita. Angelozzi si conferma portiere affidabile nelle due occasioni in cui si è reso pericoloso il Cupello. A fine partita diversi tifosi hanno mugugnato e non si può certamente dare loro torto considerando il gioco inconcludente finora espresso in casa dai nostri beniamini. 

sabato 25 ottobre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: CUPELLO

Il Cupello occupa la penultima posizione in classifica dopo la sconfitta casalinga contro il Pineto. La formazione che ha schierato domenica scorsa è la seguente: Ottaviano, Nanni. Del Bonifro, Galiè, Martelli, Benedetti, Antenucci, Quintiliani, Pendenza, Avvantaggiato, Luciano. A disposizione: Capitoli, Tracchia, Zara, De Cillis, Berardi, Tucci, Di Santo. All. Giuseppe Di Francesco. Come si può notare ha diversi buoni giocatori che hanno giocato anche in serie D come Martelli ex Miglianico e Atessa, Quintiliani ex Miglianico ed Isernia, Avvantaggiato ex Vastese. In mediana schierano Galiè che è omonimo del nostro Alceo Galiè che negli anni 70 giocava nello stesso ruolo. E' una partita da vincere a tutti i costi per non sprofondare in zona retrocessione. C'è l'alibi che mancano diversi titolari ma francamente non vedo nessuno tra di loro che può farci fare un deciso salto di qualità. A centrocampo mancherà Forlano che è incappato nell'ennesima evitabilissima espulsione beccata ingenuamente a Borrello. Niente di nuovo. Speriamo che arrivino questi tre punti in attesa di segnali positivi da parte della società.

domenica 19 ottobre 2014

2014/15 - 8ª giornata -BORRELLO-RENATO CURI ANGOLANA 1-0



BORRELLO - Marconato, Ligocki, Riondino, Spoltore, Di Giuseppe, Sassarini, Ciampoli (42´ s.t. Scarano), Cardone (28´ s.t. Musto), Traore (40´ s.t. De Iulis), Di Properzio, Valentini. A disposizione: Massa, Di Federico, Zappacosta, Noè. All. Donato Anzivino.

RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Ricci, A. De Luca (38´ s.t. Di Marco), Di Camillo, Mottola, Forlano, Agnellini, Farindolini, Orta, Olivieri (32´ s.t. E. De Luca), Di Domizio (16´ s.t. Lib Alizadeh). A disposizione: Simpatico, D´Anteo, Gambacorta, Miani. All. Ercole D´Eustacchio

Arbitro: Pierpaolo Carella di Chieti (Guardiani de L’Aquila e Mancini di Avezzano)

Reti: 36´ s.t. Traore

Note: ammoniti: 18´ p.t. Di Giuseppe (B); 20´ p.t. Traore (B); 38´ p.t. Ligoki (B); 39´ p.t. + 5´ s.t. Forlano (A); Espulsi: 5´ s.t. Forlano (A).



2001/02

1ª giornata - Renato Curi Angolana-Francavilla 1-0
2ª giornata - Silvi-Renato Curi Angolana 3-1
3ª giornata - Renato Curi Angolana-Rosetana 1-2
4ª giornata - Ortona-Renato Curi Angolana 3-0
5ª giornata - Renato Curi Angolana-Mosciano 1-0
6ª giornata - Lauretum-Renato Curi Angolana 1-0
7ª giornata - Renato Curi Angolana-Pianella 0-0
8ª giornata - Montesilvano-Renato Curi Angolana 1-3

2014/15

1ª giornata - Martinsicuro-Renato Curi Angolana 2-4
2ª giornata - Renato Curi Angolana-Capistrello 0-1
3ª giornata - Paterno-Renato Curi Angolana 2-0
4ª giornata - Renato Curi Angolana-Montorio 1-0
5ª giornata - Vasto marina-Renato Curi Angolana 0-3
6ª giornata - Renato Curi Angolana-Pineto 0-0
7ª giornata - Torrese-Renato Curi Angolana 2-1
8ª giornata - Borrello-Renato Curi Angolana 1-0


La squadra del 2001/02 è stata definita come la peggiore Angolana vista in Eccellenza. Nonostante questo unanime giudizio negativo, espresso da parte di grandi intenditori di calcio, si salvò senza passare per i play-out. In questo campionato la nostra compagine ha mostrato finora il medesimo rendimento con la differenza (dicono alcuni adetti ai lavori) che gioca bene ma perde lo stesso e con squadre abbastanza modeste (dimenticano di aggiungere). Non vorrei che qualcuno poi esulti a fine stagione per una stentata salvezza. Il patron Bankowski ha ripetuto gli stessi errori commessi in serie D. Non è quindi una questione di categoria ma di intendere in modo alquanto a dir poco discutibile il calcio. La squadra è fatta male con giocatori fuori ruolo come i centrali difensivi e con poca qualità a centrocampo: la stessa situazione della passata stagione. Noi andiamo ancora a vedere la partita (parlo di tifosi con presenza costante sulla tribuna del Petruzzi almeno ultratrentennale e in qualche caso anche maggiore) ma fino a quando sopporteremo queste follie? Dopo due retrocessioni (evitabilissime) ci si aspettava una squadra almeno da play-off ma ci tocca vedere l'ennesima Angolana da zona bassissima di classifica. E' perfettamente inutile chiedere alla società di rinforzare l'organico o di cambiare l'allenatore: la musica è sempre la stessa. Questa squadra sta mostrando tutti i suoi limiti. Come avevo già scritto scendere in Eccellenza per risparmiare è stata solo l'ennesima cretinata. 

sabato 18 ottobre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: BORRELLO

Il neopromosso Borrello naviga nella parti basse della classifica con soli 5 punti. E' guidato dall'esperto tecnico Anzivino e nelle sue fila militano tre recenti ex nerazzurri: Spoltore, Ligocki e Ciampoli. Sulla carta sembra un impegno agevole per i nostri ma non bisogna sottovalutare questa formazione in quanto può schierare diversi buoni giocatori a partire dal portiere Marconato che vanta trascorsi in serie superiori, i centrocampista Di Properzio ex Chieti e Sassarini ex Carrarese e Castelfranco e la punta Traorè. I nerazzurri per vincere non devono più ripetere gli orrori difensivi commessi contro la Torrese e giocare con più concentrazione che è spesso mancata  in queste prime sette giornate. 

domenica 12 ottobre 2014

2014/15 - 7ª giornata - TORRESE-RENATO CURI ANGOLANA 2-1

La rete di Farindolini


TORRESE - Bruno, Di Marco, Forcellese, Adorante, Iampieri, Melchiorre, De Sanctis, Di Sante (7´ p.t. Addari), Pigliacelli, Capparella, Capretta.A disposizione: Del Sordo, Passamonti, Acciari, Cellomi, Damizia, D´Orazio. All. Maiorani


RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, D´Anteo (29´ s.t. Ricci), A. De Luca, Di Camillo, Mottola, Gambacorta (40´ s.t. Di Marco), E. De Luca  (29´ s.t. Agnellini), Farindolini, Orta, Olivieri, Di Domizio. A disposizione: Simpatico, Lib Alizadeh, Remigio, Varveri. All. D´Eustacchio

Arbitro: Sig. Salvati (Sulmona). Assistenti: Sig. Biancucci (Pescara); Sig. Di Tommaso (L´ Aquila).


Reti: 2´ p.t. Di Sante; 14´ s.t. De Sanctis; 40’ s.t. Farindolini.

Ammoniti: 38´ p.t. Di Marco (T); 7´ s.t. Iampieri (T); 32´ s.t. Gambacorta (A)




Non ci siamo! Contro la Torrese arriva la terza sconfitta in sole sette partite. Si poteva anche perdere contro questa buona squadra ma non in questo modo. Questi goals non si possono subire! La nostra difesa è imbarazzante e non appena incontriamo una squadra con buoni attaccanti puntualmente becchiamo reti che con la dovuta attenzione e giusta cattiveria agonistica si possono tranquillamente evitare. Oggi abbiamo preso goal quasi subito e la nostra area sembrava un flipper. Bastava che uno dei nostri spazzava con decisione la palla e/o un altro prendeva il centrocampista che si inseriva da dietro e si evitava la segnatura. Invece abbiamo dormito profondamente. Peggio che andare di notte nell'occasione del raddoppio. Il loro n° 7 De Sanctis sembrava Rummenigge ma è più probabile che aveva capito, da qualche minuto, che sulla nostra fascia destra difensiva c'era una voragine e ne ha sapientemente approfittato. In una prima occasione il suo tiro è stato respinto da Angelozzi ma nella seconda non ha perdonato. Evidentemente qualcuno di loro è venuto a vederci contro il Pineto. Sicuramente ha notato che sul settore destro della nostra difesa abbiamo ballato e traballato più volte a cospetto dell'ispirato Nardone. Qualcuno ha scritto che Nardone era un nostro ex: niente di più sbagliato. In passato in Eccellenza e in D abbiamo preso quasi sempre esterni scarsi con poche eccezioni (Napolano) e quindi Nardone (che è bravo) non è stato mai tesserato dalla nostra società. La difesa va profondamente riassettata altrimenti saranno dolori. Tra qualche domenica cominceranno a fioccare le squalifiche e ci troveremo in piena emergenza sia in difesa che a centrocampo. Se non sbaglio con l'ammonizione presa oggi va in diffida anche Gambacorta. Servono rinforzi e non serve a niente dichiarare sempre che valorizziamo i giovani. Se i cosiddetti "giovani" hanno idea di come si gioca a calcio ad un certo livello si valorizzano da soli altrimenti tra qualche partita verranno puntualmente accantonati quando la situazione di classifica non sarà più tanto tranquilla. Così è avvenuto sia nel 2001/02 che a maggior ragione nel periodo che va dal 2002/03 fino al 2004/05. Ricordo a qualcuno che nel 2004/05 veniva spesso relegato in panchina il talentuoso Vespa quando la partita richiedeva gente più grintosa e di sostanza. In Eccellenza servono giocatori determinati non comparse.

sabato 11 ottobre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: TORRESE

Nella prima di due consecutive trasferte dobbiamo affrontare la Torrese che è una delle squadre che punta ai play-off. E' reduce dalla brillante vittoria contro il Cupello e dal risultato di 3-6 si desume che è una squadra a trazione anteriore in cui l'attacco segna molto ma la difesa è abbastanza vulnerabile. Hanno segnato 12 reti e ne hanno subite 7. Gli uomini più temibili sono l'esperto centravanti Pigliacelli e il trequartista Capparella. Oltre a questi due forti giocatori possono contare in porta sull'esperto Bruno, sull'affidabile coppia di centrali formata da Iampieri e Melchiorre, entrambi con trascorsi in serie D, sul centrocampista Adorante Francesco e sulle ali De Sanctis e Capretta. Non conosco a sufficienza i fuoriquota della Torrese  e se vengono confermati quelli che hanno giocato a Cupello sono: i terzini Acciari e Di Marco e la mezzala Celommi.

domenica 5 ottobre 2014

2014/15 - 6ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-PINETO 0-0

Farindolini il migliore dei nerazzurri
R.C. ANGOLANA - Angelozzi, D’Anteo (26’ s.t. Ricci), A. De Luca, Di Camillo, Mottola, Gambacorta, E. De Luca, Lib Alizadeh (32’ p.t. Di Domizio), Orta, Olivieri (16’ s.t. Scarponcini), Farindolini. A disposizione: Simpatico, Remigio, Agnellini, Di Marco. Allenatore: Ercole D’Eustacchio

PINETO CALCIO - Fanti, D. Assogna (41' s.t. Peppoloni), Barone, Rachini, Stachiotti, G. Assogna, Colleuori, Colacioppo, Maloku (30’ s.t. Di Donato), Vespa, Nardone (36’ s.t. Falasca). A disposizione: Mariani. Ferretti, Teccarelli, L. Assogna. Allenatore: Lino Ciarrocchi

Arbitro: Romanelli di Lanciano (Morrollo-D'Annunzio di Vasto)

Ammoniti: 36’ pt Farindolini (A); 43’ pt Di Camillo (A);  44’ pt Barone (P); 47’ pt Gambacorta (A); 6’  st Rachini (P); 41’ st Colacioppo (P); 46’ st Scarponcini (A). 



Un pareggio sostanzialmente equo in una partita in cui le squadre si sono equivalse. Il Pineto ha marcato una supremazia a centrocampo ma è risultato alquanto sterile in fase conclusiva a cui si contrappone un'Angolana più grintosa e più pericolosa in attacco. I nerazzurri hanno avuto tre nitide occasioni da goal fallite per poco contro l'unica degli ospiti che hanno colpito la parte superiore della traversa con un colpo di testa del centrale Stacchiotti. Il pareggio serve di più al Pineto che così raggiunge la vetta della classifica in concomitanza con la clamorosa sconfitta in casa dell'Avezzano ad opera del sorprendente Paterno. I nerazzurri sono scesi in campo privi di diversi giocatori (Miani, Cipressi, Forlano e Carpegna) e con Olivieri che ancora è in ritardo di preparazione. Il gioco a centrocampo non è stato molto brillante come qualità ma sono da segnalare i generosi Farindolini (il migliore dei nerazzurri) e Gambacorta che sono stati preziosi nel rompere il gioco degli avversari. Ha retto bene la difesa ma c'è da rimarcare che gli avanti biancazzurri sono risultati alquanto evanescenti. Buona la prova del reparto offensivo a cui è mancato solo il goal.

sabato 4 ottobre 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: PINETO

Quella contro il Pineto sarà la partita che ci farà comprendere la reale forza dei nerazzurri. Il Pineto è squadra che punta decisamente ai play-off e si è notevolmente rinforzata nel mercato estivo. Nelle sue fila militano gli ex Fanti, Rachini, Vespa e Miani oltre a mister Ciarrocchi che non ebbe tanta fortuna sulla nostra panchina nel 2004/05 quando fu esonerato alla undicesima giornata di andata dopo la terza sconfitta rimediata contro l'Alba Adriatica. Più che i singoli è da temere il collettivo del Pineto che conta anche sull'inventiva di Vespa e Nardone che hanno le potenzialità tecniche per inventare la giocata vincente in qualsiasi momento. Il punto di forza è la mediana dove può schierare gli esperti Colacioppo e Rachini. Quest'ultimo è da tenere d'occhio anche per la sua abilità nel gioco aereo. Finora non ha giocato Andrea Miani e come punta centrale è stato sotituito dal giovane Maloku. Possono inoltre contare in difesa su giocatori che hanno diversi campionati di Eccellenza alle spalle come i centrali Stacchiotti e Assogna oltre che sui fuoriquota Barone e Ferretti (difensori esterni) e Colleuori (esterno di centrocampo) che vanno a completare questa valida compagine.

domenica 28 settembre 2014

2014/15 - 5ª giornata - VASTO MARINA-RENATO CURI ANGOLANA 0-3


Orta a segno anche a Vasto
VASTO MARINA - Cialdini, Lupo (20´ s.t. Cesario), Napolitano, Cicatiello, Giuliano, Schettino, D´ Alessandro, Marinelli (12´ s.t. Kamara), Monachetti (37´ s.t. Persichitti), Volpe, Cataruozzolo. A disposizione: Canosa, Forte, Labrozzi, Maisto. All. Luigi Baiocco.
 
RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Ricci, A. De Luca, Di Camillo, Mottola, Forlano, Scarponcini (44´ s.t. D´Anteo), Lib Alizadeh (27´ s.t. Di Domizio), Orta, Olivieri (38´ s.t. E. De Luca), Farindolini. A disposizione: D´Andrea, Gambacorta, Agnellini, Di Marco. All. Ercole D´Eustacchio
 
Arbitro: Sig. Stefano Papa (Chieti) Assistenti: Sig. De Remigis (Teramo); Sig. Ricci (L´ Aquila)
 
Reti: 3´ s.t. Orta (A); 48´ s.t. De Luca E. (A); 49´ s.t. Di Domizio (A)
 
Ammoniti: 17´ p.t. Volpe (V); 41´ p.t. Lupo (V); 47´ p.t. Ricci (A); 48´ p.t. Marinelli (V); 9´ s.t. Schettino (V); 13´  s.t. Cialdini (V); 30´ s.t. Cesario (V). Espulso : 13´ s.t. Kamara.
 
L'Angolana torna con tre punti pesanti dalla trasferta di Vasto e comincia a respirare l'aria dell'alta classifica. Dalla prossima partita che ci vedra opposti al Pineto si potrà valutare la reale forza della nostra squadra. Contro il Vasto Marina i nostri hanno calato il tris nel finale di partita con due segnature in un minuto agevolati anche dalla espulsione alquanto singolare del ivoriano Kamara che in pratica non ha nemmeno calcato per un istante l'erba dell'Aragona rimediando due gialli per essere entrato in campo senza l'autorizzazione dell'arbitro e senza i parastinchi e successivamente è di nuovo entrato in campo anche questa volta senza il consenso dell'arbitro che ha provveduto così ad espellerlo per doppia ammonizione. La partita per i nostri si è messa in discesa per i nostri e dopo il vantaggio siglato da Orta sono arrivati, ad un minuto dalla fine, anche i goals di De Luca E. e Di Domizio entrambi tenuti inizialmente in panchina.