IL PUNTO DELLA SITUAZIONE DOPO LA QUATTORDICESIMA GIORNATA |
14ª GIORNATA - CIVITANOVESE-RENATO CURI ANGOLANA 2-0
Civitanova Marche 1/12/2013
CIVITANOVESE - Cattafesta, Squarcia (34' s.t. Bonaventura), Schiavone, Tarantino, Comotto, Morbiducci, Boateng, Zivkov (48' s.t. Emiliozzi), Pazzi, Bolzan (22' s.t. Trillini), Forgione. A disp. Chiodini, Baiocco, Diamanti, Foresi, Poli, Sako. All. Jaconi.
RENATO CURI ANGOLANA - Lupinetti, Natalini, Cancelli, Di Camillo, Di Francia, Mendoza Zuccotti (14' s.t. Sanci), Fedele (14' s.t. Di Domizio), Farindolini, Colella (19' p.t. Isotti), Vespa, Melone. A disp. F. Angelozzi, Cialini, M. Miani, Scordella, Lib Alizadeh, Della Sciucca. All. Donatelli.
Arbitro: Alberto Sartori di Este.
Reti: 12' p.t. Pazzi (rig.) 25' s.t. Forgione.
Note: ammoniti: Squarcia, Bolzan, Forgione, Di Camillo, Melone. Recupero: 2´ p.t. e 4´ s.t.
Novità? Nessuna novità. Abbiamo perso anche contro una rimaneggiata Civitanovese. In settimana anche i fuoriquota Bongermino, Spadaccini e Sparvoli hanno chiesto ed ottenuto di andar via dopo che è andato via il capitano Onesti. A questo punto a che cosa serve tornare sul mercato? I punti che abbiamo sono troppo pochi per tentare una impossibile o quasi rincorsa per centrare i play-out e occorre allestire una squadra da primi posti della classifica nel mercato di riparazione cosa che non è alla nostra portata a detta dei nostri dirigenti. Credo che a questo punto bisogna rimandare tutti a casa. Questa squadra per come è ridotta adesso non riesce a battere nemmeno una squadra di promozione. Che senso ha tenere fino alla fine giocatori demotivati e scarichi quando non sono perennemente infortunati, logori e squalificati cronici? Si è sbagliato più del normale e questi sono i risultati. E' meglio giocare le restanti partite a porte chiuse così a nessuno viene in mente di fare casino e far pagare multe alla società. La priorità della società è quella di risparmiare il più possibile mentre quella dei tifosi è da sempre quello di assistere ad una partita di calcio dignitosa come era nella tradizione dell'Angolana non solo quella del presidente Leonardo Petruzzi e anche di quella presieduta da Ruggieri, da Palumbo, da Cieri che riuscivano ad allestire squadre più che dignitose con le poche lire che avevano a disposizione. Voglio citare anche Nicola Petruzzi di cui rimpiango la competenza e non a caso sotto la sua presidenza la nostra società è tornata ai livelli in cui l'aveva portata suo padre. Ormai la nostra società sta agonizzando ed è perfettamente inutile che i restanti dirigenti facciano ulteriori sforzi economici prendendo giocatori inadeguati a questa categoria oppure rotti da anni. Meglio far giocare i nostri juniores per consentire loro di fare esperienza. I tifosi possono anche restare a casa così non creano problemi e ci si potrà rivedere solo a settembre del prossimo anno sempre se a qualcuno non viene la nausea quando si avvicina allo stadio.
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