Bankowski a Sportag: «Angolana Juniores, un vero miracolo sportivo. Futuro? Ho idee chiare»
Marco Taglieri - 8 giugno 2014
Il presidente della società nerazzurra, vice campione d’Italia nella categoria Juniores, elogia il suo settore giovanile e conferma di voler puntare sul vivaio e su nuovi innesti in società
Gabriele Bankowski è in viaggio. Sta tornando a casa dopo aver assistito alla finalissima del campionato nazionale Juniores tra la sua RC Angolana e il Chieri, vittorioso soltanto ai calci di rigore (0-0 dopo i tempi regolamentari, ndr). Sportag riesce a intercettarlo al telefono per raccogliere le prime sensazioni a caldo: «Peccato, siamo molto dispiaciuti ma allo stesso tempo contentissimi, perché sul campo non ci hanno battuto, e perché arrivare a giocare una partita così importante è motivo di lustro e orgoglio per il nostro settore giovanile».
Un traguardo prestigioso che nasce da lontano: «Tutto è iniziato 3 anni fa grazie a Luciano Miani, che ha preso in mano le redini di questo progetto, senza avere praticamente nulla a disposizione, ma con sacrifici, impegno e talento siamo riusciti a toglierci questa grande soddisfazione. – racconta Bankowski – Non dobbiamo tra l’altro dimenticare i tanti momenti difficili vissuti, per motivi di vario tipo, come per esempio l’indisponibilità dell’impianto di gioco. Proprio per questo credo sia giusto parlare di piccolo miracolo sportivo».
A impressionarlo è stato l’intero collettivo della formazione Juniores. Ma quando gli chiediamo di fare qualche nome-rivelazione, Bankowski cita “l’attaccante Scarponcini, il portiere Lupinetti, la coppia difensiva Giammarino-Di Giacomo”. «E tra l’altro siamo ancora in corsa nelle fasi nazionali Allievi», aggiunge.
Linfa nuova, dunque, per ripartire nella prossima stagione con entusiasmo, ma anche con qualche novità: «Mi sono già attivato per rinforzare l’organico societario, – annuncia Bankowski a Sportag – sono persone di fiducia, che conosco bene e che hanno la mia stessa idea di ricostruire un po’ il settore giovanile storico della Renato Curi. Futuro? Ovviamente si ripartirà da questi ragazzi, e punteremo sempre di più sul vivaio, che da anni rappresenta la nostra più grande risorsa».
http://www.sportag.it/calcio/bankowski-sportag-angolana-juniores-un-vero-miracolo-sportivo-futuro-ho-idee-chiare/
Eccellenza. R.C. Angolana, il dg Giammarino:"Partiamo senza velleità di vittoria"
08/07/2014 scritto da fscamurra.
Il dg dell'Angolana Roberto Giammarino:
"Punteremo sul blocco della Juniores che ha sfiorato il titolo di campione d'Italia, oltre alla riconferma di quei 3/4 elementi esperti". Avvicinato dai nostri microfoni, queste le prime parole del dg della Renato Curi Angolana Roberto Giammarino.
"Partiamo senza velleità di vittoria - continua Giammarino-al momento vedo Avezzano, qualora restasse in Eccellenza, e Vastese davanti a tutte le altre, senza dimenticare Torrese e Capistrello. La R.C. Angolana ha come obiettivo principale la crescita del proprio settore giovanile. Siamo campioni Regionali in carica con la formazione Allievi e, come già detto, con quella Juniores abbiamo sfiorato il titolo nazionale. Per guidare una formazione formata principalmente da giovani, la società ha posto la propria fiducia su Ercole D'Eustacchio mister che, proprio con i giovani, ha mostrato grandi capacità. Nel suo curriculum, infatti, figurano esperienze con gli Allievi del Pescara Calcio e della Rappresentativa Regionale. Anche per la scelta del ds, si è voluto dare preferenza alla linea verde con l'ingaggio di Franceschini, 33 anni, proveniente dal settore giovanile del Siena. Vogliamo tornare a crescere e a lavorare con i nostri giovani come faceva la Renato Curi di 30 anni fa, quando in campo scendevano i ragazzi che venivano dal settore giovanile. Da 2 anni abbiamo intrapreso un percorso di ristrutturazione che, seppur ci è costata una retrocessione, troverà grossi benefici nel tempo".
http://www.atuttocalcio.tv/index.php?section=news&id=4588-eccellenza-r-c-angolana-il-dg-giammarino-partiamo-senza-velleitaa-di-vittoria
Le dichiarazioni del d.g. Giammarino rimarcano quello che aveva già anticipato circa un mese fa il patron Bankowski dopo la finale della juniores. Mi aspettavo che riaccendesse un pò di entusiasmo nella tifoseria nerazzurra ma è stata la solita intervista che dice poco o niente. Il patron aveva annunciato nuovi ingressi in società. Ci sono stati o no? Sembra di no. Si riparte dal blocco della juniores più alcune conferme: può anche andare bene, ma con quale spirito i confermati giocheranno in Eccellenza dopo ben due retrocessioni consecutive? (Di Camillo non ha convinto come difensore centrale, Forlano negli ultimi due anni ha fatto solo tanta panchina e Vespa ormai è solo l'ombra di se stesso e gli altri non li cito nemmeno perchè sembra che tutti siano destinati ad andare via). A che serve nominare un direttore sportivo se da quando si evince che non ci saranno, in pratica, movimenti di mercato in entrata? Alcuni juniores sono richiesti anche da società limitrofe di serie D (Lupinetti dalla Sambenedettese e Giammarino Luca dal Chieti): sono solo chiacchiere oppure verranno tutti confermati senza alcuna partenza? Sono interrogativi a cui la società deve dare una pronta risposta. Non vorrei che i pezzi pregiati della nostra juniores vengono tutti ceduti per ragioni di bilancio e poi ci ritroviamo con la solita inguardabile prima squadra come è successo da due anni a questa parte. E' arrivata l'ora di mostrare quali sono le "idee chiare" della società in quanto a quelle dei tifosi sono e rimangono sempre più confuse.
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