RENATO CURI ANGOLANA - Agresta, Ricci, Galasso, Di Camillo (30’ p.t. Sichetti), Mottola, Remigio, Dragani (33’ s.t. Carpegna), Cipressi, Petre, La Selva (33’ s.t. Farindolini), Bordoni.A disposizione: Palena, Balzano, Angelozzi, Carpegna, Lalli, Farindolini, Sichetti.All. Paolo Savini
CAPISTRELLO - Croce, Venditti D. (20’ s.t. Fabiani), Maceroni (16’ s.t. Fantauzzi), Miocchi, De Meis, Di Fabio, Di Gaetano, Franchi, Dema, Palleschi, Salatiello (19’ s.t. D’Orazio). A disposizione: Salustri, Iacobone, D’Orazio, Di Mattia, Venditti, Fabiani, Fanatauzzi. All. Antonio Torti
Arbitro: Stefano Altobelli (Pescara) Assistenti: Andrea Marrollo (Vasto); Alessandro Pennese (Pescara)
Reti: 29’ p.t. Cipressi; 44’ p.t. La Selva; 25’ e 26’ s.t. Petre.
Ammoniti: Di Fabio; Miocchi; Ricci e Remigio.
Goals e spettacolo oggi al Petruzzi con una superba Angolana che rifila una quaterna al malcapitato Capistrello. Nei primi minuti partono bene gli ospiti ma non vanno oltre qualche calcio d’angolo senza eccessivi pericoli per Agresta. I nerazzurri si rendono pericolosi con due punizioni calciate da Dragani che al 16’ sfiora l’incrocio dei pali e al 22’ una grande parata del portiere ospite gli nega la gioia del goal. Al 29’ Dragani entra in area da sinistra e viene atterrato da un difensore ma il direttore di gara non ravvisa gli estremi per la concessione del rigore e sulla respinta si avventa Cipressi che lascia partire un forte tiro che piega le mani a Croce e termina in rete. Immediatamente dopo il vantaggio esce capitan Di Camillo per infortunio sostituito da Sichetti. La reazione dei granata ospiti è alquanto sterile e così al 44’ La Selva sfrutta una indecisione tra Venditti e Croce e raddoppia. Nella ripresa, forti del doppio vantaggio, i nerazzurri giocano sul velluto e dopo aver fallito un ghiotta occasione con Petre, calano il tris al 25’ con il centravanti rumeno che esplode un destro di rara potenza su cui non può nulla il portiere ospite e dopo un minuto al 26’ sfrutta di testa un’errata uscita del portiere depositando la sfera comodamente nella porta sguarnita su un preciso lancio di Sichetti. Il Capistrello si è reso pericoloso solo con un tiro da fuori che ha lambito il palo e con un tiro sbilenco del terzino Venditti che ha spedito alto sulla traversa da posizione favorevole. Nel finale i nerazzurri hanno anche la possibilità di realizzare la quinta marcatura che viene fallita per pochissimo con Carpegna il cui tiro si alza di poco sulla traversa su ottima rifinitura di Farindolini. Il Capistrello ha risentito più del normale delle assenze di Antonelli in difesa, Mauti e De Meis a centrocampo e del bomber Lepre e non ha saputo contrastare in modo efficace il gioco dei centrocampisti nerazzurri che hanno dominato in lungo e in largo specialmente nella ripresa. Tutti bravi gli uomini di Savini che non ha rischiato Lalli ma con l’ispirato trio Dragani – Petre – La Selva non ha tante difficoltà a trovare lo stesso la via della rete.
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