CELANO - Fanti, Raschiatore (33’ s.t. Del Vecchio), Simeoni, Marfia, Villa, Ciccarelli, Scatena, Ranieri, Lenart, Mercogliano (14’ s.t. Carrato), Fieramosca (33’ p.t. Di Virgilio). A disposizione: Cocuzzi, Castellani, Di Pippo, Baruffa. All. Luigi Morgante
Arbitro: Niccolò Alleva (Teramo)
Assistenti: Stefano Bruni (Pescara); Emiliano Di Salvatore (Avezzano)
Reti: 9’ p.t Lenart; 40’ p.t. Lalli; 44’ p.t. e 7’ s.t. Petre; 35’ s.t. Bordoni; 43’ s.t. Farindolini.
Ammoniti: Simeoni.
Vendetta tremenda vendetta. Era dal 26 maggio 2013 che i tifosi angolani attendevano al varco il Celano per la rivincita dopo la sconfitta ai play-out che ci costò la retrocessione dalla serie D. Il 5-1 maturato oggi sui marsicani poteva essere anche più largo in quanto tante occasioni da rete sono state fallite per un soffio dai nerazzurri. Sin dai primi minuti i nostri hanno avuto in mano il pallino del gioco ma a passare in vantaggio sono stati gli ospiti al primo vero tiro in porta. L'Angolana reagiva continuando a macinare gioco e ha piazzato un uno-due con la coppia Lalli - Petre che ha permesso di finire il primo tempo con il più che meritato vantaggio. Nel secondo tempo, dopo il terzo goal di Petre, non c'è stata più partita e sono arrivate anche le marcature di Bordoni e Farindolini oltre ad altre occasioni da rete fallite di pochissimo. Siamo condannati a vincere tutte le domeniche per avere la possibilità di disputare i play-off che adesso ci vedono a 9 punti dal Paterno e questo divario ci consente di giocarli e magari avere anche la possibilità di tornare nella serie che più ci compete.
bisogna guardare anche il distacco tra seconda e terza che mi sembra non deve essere superiore a nove o dieci attualmente sono 8
RispondiEliminadobbiamo arrivare terzi vi ricordo che all ultima giornata ospitiamo il paterno i calcoli cerchiamo di farli il prima possibile per evitare che l ultima sia uno scontro fratricida una legge del calcio che bisogna evitare forza ragazzi
RispondiEliminaSiamo condannati a vincere sempre, come ho già anticipato nell'articolo. Mi rammarico solo che con l'attuale organico e il nuovo mister a questo punto del campionato saremmo almeno al secondo posto e sicuramente avremmo anche disputato la finale di Coppa. Il nostro D.G. ha finalmente capito perchè c'erano delle critiche al suo operato e ha posto opportunamente rimedio ai suoi errori di valutazione e adesso sta anche raccogliendo i meritati elogi. Come ripeto sempre all'Angolana abbiamo visto passare tanti validi dirigenti, allenatori e giocatori e quelli che valgono li riconosciamo subito. In passato siamo stati più volte scottati da alcuni personaggi che sono venuti a vendere solo fumo ed è inutile fare l'elenco perchè è abbastanza lungo. Domenica sera ho ascoltato Di Iulio che rimpiange il periodo in cui è stato all'Angolana e questo dimostra che il nostro è un ambiente esigente ma anche abbastanza competente e sopratutto corretto anche se ci possono essere degli attriti che sono quasi inevitabili nei periodi negativi.
RispondiEliminaTATOMIR AVREBBE DOVUTO LUI STESSO ESONERARSI DOPO POCHE PARTITE COME GIUSTO SAREBBE STATO IN FONDO TUTTI PERDIAMO UNA VOLTA NELLA VITA COMUNQUE ALLA FINE DEL CAMPIONATO COMUNQUE VADA RINGRAZIEREMO ANCHE LUI
RispondiEliminaVi invito a rileggere cosa scrissi in proposito dopo la partita persa in casa con il Miglianico per 0-1. I soliti idioti mi dettero dell'esagerato o addirittura mi dissero di peggio. Purtroppo per questi signori avevo visto giusto e il tempo mi ha dato ragione.
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