MIGLIANICO - Ferrara, Caniglia, Pizzica, Cinquino, Grossi, G. Di Moia (37' s.t. Cocco), Di Muzio (46' s.t. Mennillo), Battista, Orta, Valdes (44' s.t. Pompeo), Polisena (29' s.t. Falcone). A disposizione: Rossano, Martelli, S. Di Moia, Morelli, Di Roberto. Allenatore: Pesce RENATO CURI ANGOLANA - Abate, Montefalcone, Maloku, Cipressi, Di Pietrantonio, Ballanti, Bizzarri, Buffetti, Pompe, Di Eleuterio (35' s.t. Ruggieri), D'Alonzo (21' s.t. Zippilli). A disposizione: Di Pasquale, Basciano, Lahbi, Fabrizi, Febo, D'Antonio, Dati. Allenatore: D'Eugenio Arbitro: Serani di L'Aquila. Rete: 10' p.t. Bizzarri (autogoal). Ammoniti: Pizzica, Di Muzio, Valdes, D'Alonzo.
L'Angolana perde contro il Miglianico che per tutta la partita non ha mai tirato in porta tranne la sciagurata deviazione verso la nostra porta di Bizzarri che ha segnato un incredibile autogoal. La reazione dei nostri è stata confusa e sterile. L'operazione salvezza si è complicata terribilmente.
Ammoniti: Rosini, Cacciatore, Di Eleuterio, Buffetti.
Pareggio tra luci ed ombre contro il Penne. Inizio di partita da incubo in cui siamo andati sul doppio svantaggio per dormite dei nostri difensori oggi schierati a 5. C'è stata una reazione sul finire del primo tempo culminato con il goal dell'1-2 di Buffetti ma ad inizio del secondo tempo un'ennesima dormita della nostra retroguardia ha favorito una terza rete dei pennesi che sembrava chiudere la partita. Finalmente mister D'Eugenio ha riportato a 4 la difesa sostituendo Fabrizi con Bizzarri che al primo tiro in porta ha rimesso in gioco i nerazzurri con la rete del 2-3. Il pareggio è venuto da una punizione battuta da Cipressi con deviazione della barriera. Da segnalare un netto rigore negato a Buffetti che invece è stato ammonito per simulazione e un clamoroso palo colpito da D'Alonzo a portiere ampiamente battuto a cinque minuti dalla fine. Per il buon secondo tempo giocato con intensità e grinta meritavamo anche la vittoria ma per salvarci dobbiamo giocare sempre in questo modo e dal primo minuto di ogni partita. La difesa attualmente è il reparto che da meno garanzie e sarebbe opportuno proteggerla con i centrocampisti che invece tendono ad allargarsi in fase offensiva e in questo modo si creano spazi che vengono ogni domenica sfruttati dai nostri avversari con pericolose ripartenze.
RENATO CURI ANGOLANA -Abate, Basciano, Maloku, Cipressi, Giammarino, Ballanti, Ruggieri, Zippilli, Pompei, Di Eleuterio, D'Antonio. A disposizione: Di Pasquale, Fabrizi, Lahbi, Melone, Montefalcone, Bianco, Di Silverio, Zampacorta, Marramiero. Allenatore: Nico D'Eugenio.
CAPISTRELLO -Gentileschi, G. Fantauzzi, G. Venditti, D'Eramo (22' s.t. Panecassio),L. De Meis, Berardi, Guerra (25' s.t. Di Francescatonio), Giustini, Aquino, E. De Meis, Pollino (35' s.t. Colone). A disp. Cocchiarelli, Franchi, Meconi, Regoli, D. Fantauzzi, Simoni. Allenatore: Iodice.
La partita cui hanno dovuto assistere oggi i tifosi nerazzurri è da annoverare tra le peggiori da quando giochiamo in Eccellenza. Tanti sono stati i nostri errori e abbiamo avuto l'impressione che il Capistrello ha smesso di giocare sullo 0-3 altrimenti occorreva il pallottoliere per contare le loro segnature. Anche se mancavano quattro titolari, la squadra ha ribadito in campo di essere stata costruita male con scarsa tecnica e altrettanto scarsa fisicità. Mai così male in Eccellenza. Nel 2001-2002 a parità di giornate avevamo 10 punti ed il livello era notevolmente superiore a quello attuale.
C'erano autentiche corazzate quali la Rosetana (vincitrice del campionato), Celano, Francavilla, Notaresco, Avezzano, e nonostante i tanti infortuni che tormentarono i nostri giocatori, perdemmo quattro volte in casa (adesso già siamo a due) ed alla fine ci salvammo direttamente con soli 38 punti. Quella squadra veniva definita la peggiore Renato Curi Angolana da quando era stata fondata. Si sbagliavano di grosso: il peggio deve ancora venire. Oggi tanti tifosi hanno lasciato il Petruzzi con almeno un quarto d'ora di anticipo sul fischio finale. Dire che erano schifati è poco. Abbiamo subito pazientemente questa situazione in serie D dove c'erano squadre di città importanti (Ancona, Rimini, Teramo ed altre) ma perdere pesantemente anche in Eccellenza non si può accettare. Nell'ultimo campionato di serie D abbiamo battuto tutti i records negativi possibili e adesso rischiamo di ripeterci anche in Eccellenza.
PONTEVOMANO - Farnese, Maranella (9' s.t. Pellone), Salvatore, Di Francesco (6' s.t. D. Di Sante), Passamonti, Marcozzi, Gentile, Francia, Pallitti (39' s.t. Di Ludovico), M. Di Sante, D'Orazio (34' s.t. Angelozzi). A disposizione: Di Martino, Iachini, Merlini, Tavoni, S. Di Sante. All. Capitanio.
Reti: 11' p.t. Marcozzi, 13' p.t. Cipressi, 19' e 25' p.t. Pompei, 38' s.t. Pellone, 45' s.t. Di Ludovico.
Note: ammoniti Passamonti, M. Di Sante, Ballanti, Basciano e Zippilli. Espulso all'8' s.t. Buffetti per doppia ammonizione.
L'Angolana butta via la vittoria negli ultimi sette minuti. Questo conferma che purtroppo c'è ancora molto da lavorare sull'attuale organico. Di buono c'è la doppietta del 2000 Pompei sperando che faccia altri goals per la salvezza.
RENATO CURI ANGOLANA -Abate, Di Pietrantonio, Maloku, Cipressi, Giammarino, Ballanti, Ruggeri (26' s.t. Basciano), Buffetti, Pompei (33' s.t. D'Antonio), Di Eleuterio (39' s.t. Zampacorta), D’Alonzo (5' p.t. Zippilli). A disposizione: Di Pasquale, Fabrizi, Lahbi, Melone, Mosca. Allenatore: Nico D'Eugenio. MARTINSICURO - Recchiuti, Calvaresi, Ferretti, Marini, Sorci, Ferrari, Di Giorgio (1' s.t. Biagetti), Lattanzi (23' s.t. Recanati), Pizi, Farinelli (33' s.t. Albertini), Massaroni. A disposizione: Cannella, Prifti, Palladini, Di Quirico, Di Serafino, Volpi. All. Di Fabio.
Arbitro: Iannella di L'Aquila. Reti: 42' p.t. Ruggeri, 3' s.t. Di Eleuterio, 30' s.t. Cipressi.
Ammoniti: Ferrari e Zippilli.
L'Angolana regola con un rotondo 3-0 il modestissimo Martinsicuro. Privi dell'esperto Lazzarini, i nostri avversari non hanno creato mai pericoli per la nostra porta. Nonostante il risultato, la nostra compagine mostra ancora dei limiti su cui dovrà lavorare alacremente mister D'Eugenio. Sarà opportuno nelle prossime partite fare più punti possibili per mantenerci fuori dalla zona retrocessione.