La RC Angolana divorzia da Fargione e Legnini

Finisce, di comune accordo, il matrimonio tra la RC Angolana ed i calciatori Marco Fargione e Florian Legnini. Il primo, estremo difensore classe '99, era giunto in estate. Cresciuto nel settore giovanile del Pescara, il portiere, vanta 30 presenze in Serie D, distribuite con le casacche di Francavilla (12 presenze) e Pineto (18). Legnini (capitano in questa stagione), tornato in nerazzurro nella sessione estiva di mercato (dopo l'esperienza di Sambuceto) ha mosso i primi passi nella cantera angolana, prima di approdare in quella del River Chieti. Il difensore in carriera ha calcato i campi di Eccellenza (Casalincontrada) e Promozione (Castiglione Valfino), prima della parentesi con il Città Sant'Angelo (Terza Categoria), dove tre stagioni fa riuscì a mettere a segno 38 gol. 

Di seguito il comunicato diramato dalla RC Angolana:

"La società nerazzurra comunica la risoluzione del rapporto contrattuale con i calciatori Florian Legnini e Marco Fargione. Il Presidente Dott. Sergio Spinelli ringrazia i due atleti per l'impegno profuso e augura loro le migliori fortune per il futuro sportivo e non. La dirigenza angolana sta lavorando per rinforzare l'organico sfruttando la finestra di mercato di dicembre".

http://www.atuttocalcio.tv/index.php?section=news&id=22455-la-rc-angolana-divorzia-da-fargione-e-legnini

Quando, mesi fa, espressi i miei dubbi sul loro rendimento non venni creduto. Ecco la prova che i nostri dirigenti hanno fatto scelte pessime in estate. La società non deve solo rinforzare l'organico ma fare la squadra da capo e con giocatori di Eccellenza con pluriennale esperienza se vuole tentare di salvarsi. Il tempo delle chiacchiere e delle promesse è finito da molto tempo!

2019/20 - 14ª giornata - SPOLTORE-RENATO CURI ANGOLANA 4-0

SPOLTORE - Calore, D’Ignazio, Cialini (7’ s.t. Sborgia) Di Camillo (37’ s.t. Tiberi), Mottola (37’ s.t. Ulisse), Malandra, Grassi, Palusci (39’ s.t. Leporini), Orta (21’ s.t. Basile) Nardone, Di Pentima. A disposizione: Olivieri, Buonafortuna, Cavallo, Zhollanji. Allenatore: Donato Ronci

RENATO CURI ANGOLANA - Fargione, Fabrizi (1’ s.t. Del Mastro) Leone, Corradini (44’ s.t. Scurti), Legnini, Ronzino, Ruggeri (36’ s.t. Serrani), Lombardi; Cellucci, Bianco (28’ s.t.  Ciarfella), Casati (41’ s.t. Lusi). A disposizione: Pelusi, Sall, Nanni, De Simone. Allenatore: Luciano Miani

Arbitro: Niko Pellegrino della sezione di Teramo
Assistenti: Fabio Falcone di Vasto, Pierfrancesco Quaranta di Chieti

Reti: 18’ p.t. Orta; 8’ s.t. Grassi; 29’ s.t. Nardone; 35’ s.t. Grassi.

Ammoniti: Palusci (S) Leone (RCA)

Pur privo di Farindolini, Zanetti, Pompa, Ewansiha, Maggiore, Sparvoli e Sichetti, lo Spoltore ci rifila quattro pere. Commentare questa partita è perfettamente inutile. 

2019/20 - 13ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-ALBA ADRIATICA 1-4

RENATO CURI ANGOLANA - Fargione, Fabrizi (12' s.t. Leone), Casati, Lombardi, Legnini, Filomarino, Ruggieri,   Buffetti, Cellucci, Ciarfella (27' s.t. Mosca), Nanni (3’ s.t. Farias 16' s.t. Del Mastro). A disposizione: Puddu, Lusi, Scurti, Di Nicola, Bianco. Allenatore: Luciano Miani.

ALBA ADRIATICA - Petrini, Di Nicola, Picone, Cichella, Fabrizi, Emili (48' s.t. Lahbi), Foglia, Di Sante, Miani, Pantoni (21' s.t. Schiavoni), Petrarulo (42' s.t. Di Renzo).  A disposizione: Verissimo,  Di Serafino, V. Riccitelli, Di Quirico, P. Riccitelli, Manganese Allenatore: Adolfo Cichella. 

Arbitro: Marchetti di L'Aquila.

Reti: 36' p.t. Miani (rig.), 43' p.t. Pantoni, 1' s.t. Cellucci, 37' s.t. Miani (rig.), 49' s.t. Foglia. 

Ancora una pesante sconfitta casalinga.... Non c'è altro da fare che ricostruire la squadra. La palla passa alla dirigenza. La salvezza è sempre più in salita e forse il saggio Bartali ci può consigliare come scalarla. Tutto sbagliato a luglio e tutto da rifare a dicembre. I risultati "parlano" chiaro!

2019/20 - 12ª giornata - LANCIANO-RENATO CURI ANGOLANA 0-0

LANCIANO - Forti, Caniglia, De Santis, Sassarini, Lucarino, Natalini, Miccichè, Petrone (36’ s.t. Polisena), Gragnoli, Verna (21’ s.t. Quintiliani), Sardella (24’ s.t. Di Rocco). A disposizione: Di Vincenzo, Boccanera, Malvone, Zela, Giancristofaro, Ciaccio. Allenatore: Giuseppe Di Pasquale.

RENATO CURI ANGOLANA - Fargione, Fabrizi, Ronzino, Corradini, Filomarino, Casati, Ruggieri, Lombardi (30’ s.t. Farias), Cellucci (20’ s.t. Del Mastro), Buffetti, Nanni. A disposizione: Pelusi, Lusi, Leone, Di Nicola, Sall, Ciarfella, Bianco. Allenatore: Luciano Miani.

Arbitro: Colonna di Vasto.

Ammoniti: Caniglia e Gragnoli per il Lanciano, Corradini, Ronzino, Filomarino e Fargione per  l'Angolana. Spettatori: 700 circa. 

Un punto che fa più morale che classifica. La posizione di classifica rimane sempre preoccupante.

2019/20 - 11ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-SAMBUCETO 0-3

RENATO CURI ANGOLANA - Fargione, Fabrizi, Nanni (19' s.t. Ciarfella), Corradini, Lombardi, Ronzino, Ruggieri, Casati, Cellucci. Filomarino, Bianco (12' s.t. Del Mastro. A disposizione: Pelusi, Leone, Lusi, Legnini, Di Nicola, Farias. Allenatore: Miani

SAMBUCETO CALCIO - De Deo, Rosati, Iarocci, Vitale, Mozzoni (21' p.t. Scutti), De Marchi (14' s.t. Cichella), Perrotta, Di Nisio (7' s.t. Paravati), Camperchioli (7' s.t. Selvallegra), Criscolo, Lalli. A disposizione: Carità,  Cinquino, Natale, Ferrante, Gentile. Allenatore: Fabio Montani.

Arbitro: Carlini di Lanciano.

Rete: 37' s.t. Selvallegra, 40' s.t. Criscolo, 48' s.t. Paravati.

Note: ammoniti Casati, Filomarino, Angoli 5-4 per l'Angolana, Recupero: 1' p.t. e 5 s.t. 

Seconda sconfitta consecutiva in casa. Ormai nessuno crede più in questa che definire squadra occorre usare molta fantasia. Non è importante a quale minuto si va in svantaggio ma è più rilevante il fatto che non c'è la benchè minima possibilità di salvezza fermo restando l'attuale organico. Serve un ALLENATORE di provata esperienza a livello di Eccellenza e almeno 3 GIOCATORI esperti, uno per reparto per tentare al massimo di raggiungere i play.out. In caso malaugurato di retrocessione, si deve considerare che anche in Promozione sono necessari i cosiddetti SOLDI, e se non ci sono quest'anno ci sarà la stessa situazione a fine campionato. Spetta alla dirigenza rimediare ai loro colossali errori di valutazione e a questo punto prendere anche la decisione di rafforzare la compagine societaria con l'eventuale ingresso di altri soci oppure in estrema ratio cedere la società. Così non si può andare più avanti.