È durato più di quattro ore il Consiglio Direttivo 
della Lega Nazionale Dilettanti,
svoltosi presso il Salone d’Onore del Coni,
 in cui si è discusso sulla conclusione
dei campionati organizzati dai Comitati Regionali.
Novità importanti giungono per quanto riguarda il
campionato di Eccellenzanon ci saranno tre 
retrocessioni come si ipotizzava nella tarda serata di ieri, ma soltanto 
una per ciascun girone. Sospiro di sollievo, dunque, per Bacigalupo Vasto Marina
e Renato Curi Angolana che restano nel massimo campionato regionale, mentre è
il Paterno a dover salutare la categoria, persa già matematicamente sul campo.
La società del presidente Di Gregorio, come svelato ai nostri microfoni,
farà domanda di ripescaggio. Si va quindi verso un’Eccellenza a 20 squadre
nella prossima stagione.
Sarà compito del Presidente LND e dei responsabili dei Dipartimenti
e della Divisione C5 «provvedere all’individuazione dei criteri e alla compilazione 
delle classifiche relative ai campionati 2019/2020 nel rispetto delle indicazioni 
fornite all’uopo dal Consiglio Federale».

https://abruzzocalciodilettanti.it/direttivo-lnd-una-sola-retrocessione-in-eccellenza/

Il patron ha tutto il tempo per decidere se continuare allestendo una forte squadra con 
un bravo allenatore o ripetere, per l'ennesima volta, le fesserie del girone di andata. 
Nel caso sono finiti i soldi per l'Angolana (ma non per il Pescara!) può sempre 
cedere la società oppure pensare ad una fusione con una o più società di Eccellenza
 (Acqua e Sapone come già si era ipotizzato oppure con la Flacco Porto. addirittura 
meglio se con entrambe) in modo da avere un settore giovanile fortissimo capace 
di vincere anche a livello nazionale. Ha il compito arduo di ricreare entusiasmo. 
Non si può vedere assolutamente una tribuna vuota come nel campionato appena 
concluso. Non c'è più nessun ragazzino che viene alla partita. L'età media dei tifosi è 
di oltre 60 anni.Quei pochi ragazzi che facevano un poco di tifo con i tamburi sono 
almeno due - tre campionati che non sono più venuti alla partita. Così non si fa calcio.
 I tifosi non sono più disposti ad assistere a campionati di bassissimo livello.