RC Angolana: Beye; Preta (19’ st Scurti), Sall, Hernandez, Ndiaye, Izco (8’ st Marchionni), Diarra (46’ st Ferraioli), Sammaciccia, Sanseverino (19’ st Dei Rocini), Musy, Santirocco. A disposizione: Ziu, Campestre, Benigni, Mercado, De Berardinis. Allenatore: Epifani
Arbitro: Spadaccini di Chieti. Assistenti: Colanzi di Lanciano e Di Giannantonio di Sulmona.
Marcatori: 40’ st Tomas Caleir
Ammoniti: Cappelletti, Tomas Caleir, Caputo (CV); Diarra, Marchionni, Scurti (RCA)
Finisce oggi il campionato dell'Angolana. E' stata una brutta partita con poche occasioni da rete da entrambe le parti. Lasciano perplessi le scelte iniziali di mister Epifani che non schiera Ferraioli dall'inizio salvo farlo entrare a pochi minuti dalla fine. Con poca qualità a centrocampo è molto difficile imporre il proprio gioco. C'era un episodio dubbio per un fallo netto su Santirocco ma, per l'ennesima volta, non è stato concesso il rigore. Poteva essere l'episodio che poteva cambiare l'inerzia della partita a nostro favore. Un goal da buona posizione mancato da Santirocco e ottima parata di Caputo su tiro di Sall. La nostra partita è tutta qui. Troppo poco per meritare di disputare i play-off nazionali. Si chiude questo campionato denso di stupide ed inutili polemiche. Ogni volta che stiamo ai primi posti e tentiamo il salto di categoria, puntualmente ricompaiono "i contestatori di professione". Basta! Ricordiamoci che solo quattro campionati fa eravamo penultimi e ci salvò il Covid ma questo non ha insegnato nulla a questi "signori". La società merita ancora il nostro apprezzamento anche se ha commesso qualche errore. Nel prossimo campionato ci proveremo di nuovo e speriamo che non ci sia più l'esclusiva di SuperJ e che torni a commentare le partite di Eccellenza Rete8 o altra TV. Un altro campionato di "proiezioni ortogonali" non lo si deve augurare a nessuno.
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