Dopo nove stagioni trascorse in serie D, torniamo in Eccellenza e per quanto riguarda i programmi della società non puntiamo a vincere il campionato. Se scendere in Eccellenza significa disputare un campionato meno competitivo ci si sbaglia di grosso anzi per certi versi è anche più difficile. Quasi tutte le squadre si sono più o meno attrezzate e come in ogni campionato in questa categoria si verificheranno delle sorprese. Tanti saranno i fattori da tenere conto durante la stagione in primis la disponibilità economica delle società che farà la differenza in quanto le società che poi non possono tornare sul mercato o peggio che sono costrette a tagliare i giocatori, rischieranno nel ritorno di finire risucchiate in zona retrocessione. C'è poi anche l'incubo della penalizzazione che può colpire qualche società e stravolgere completamente la classifica. Tenendo conto solo del calciomercato e del precampionato si può azzardare la seguente griglia di partenza:
1ª fila: Pole position: AVEZZANO
E' la società che ha acquistato più delle altre elementi di categoria e di categoria superiore che possono fare la differenza in campo. Gli ex nerazzurri Fuschi e D'Alessandro, l'ex Fano Shiba e l'ex San Nicolò Cini, insieme al gruppo dei confermati che comprende giocatori del calibro di Tabacco, Di Genova, Catalli e il bomber Moro, fanno dei biancoverdi i favoriti principali alla vittoria finale.
1ª fila: VASTESE
Un'altra nobile decaduta del calcio abruzzese punta al vertice della classifica. Si è rinforzata con diversi giocatori pugliesi che hanno trascorsi in serie superiori come Piscopo ex Bisceglie, D'Ambrosio ex Manfredonia e Agnonese, Stango e Irmici ex San Severo. In avanti ha prelevato Dema dal Celano che costituisce una temibile coppia di attacco con Soria ex nerazzurro.
2ª fila: PINETO
Sulla buona intelaiatura della passata stagione ha innestato quattro ex nerazzurri: Fanti, Giuseppe Rachini, Andrea Miani e Vespa, che possono far compiere alla squadra un salto di qualità per un piazzamento nei play-off.
2ª fila: TORRESE
Ha confermato quasi tutta la squadra che si è ben comportata nello scorso campionato e appare forte in tutti i reparti. Su tutti spiccano Capparella e Pigliacelli che rappresentano i due elementi più pericolosi della squadra.
2ª fila: SAN SALVO
E' una società ambiziosa e punta ad un campionato di vertice. Si è rinforzata in tutti i reparti e può contare ancora sul bomber Marinelli.
3ª fila: MONTORIO
Ha un buon organico con tutti giocatori di categoria e in avanti ha preso un ottimo centravanti come Ridolfi. In panchina siede Edmondo De Amicis ex nostro allenatore in seconda in Eccellenza e serie D con mister Piccioni, che è uno dei più bravi di tutto il campionato.
3ª fila: RENATO CURI ANGOLANA
Con altri due o tre elementi di esperienza può salire in alto e puntare al vertice. Come è strutturata adesso non appare forte specie in difesa dove c'è la cronica mancanza di centrali di ruolo e ha un centrocampo abbastanza leggero. Di buono c'è l'intensità di gioco e una vasta scelta nei fuoriquota. Il trio d'attacco può rivelarsi uno dei più forti del campionato per la presenza di Orta e De Luca che possono garantire almeno 20-25 reti e del 96 Scarponcini che si è messo in luce sia nella juniores che in prima squadra confermando le sue buone doti.
4ª fila: CAPISTRELLO
Ha perso qualche elemento ma resta sempre una buona squadra che punta a ripetere il buon campionato della precedente stagione. Da tenere d'occhio il nuovo bomber Gigli e Miccichè.
4ª fila: MIGLIANICO
E' una buona squadra che si è rinforzata con Pica ex Pineto a centrocampo e in attacco con l'ex Rossi Finarelli. Punta a recuperare anche il nostro ex Planamente. In panchina ha confermato Tatomir che è una garanzia per l'Eccellenza.
5ª fila: FRANCAVILLA
Il tecnico Del Grosso, (altro nostro ex), dispone di un buon organico forte di ben tre ex nerazzurri: D'Alonzo, Bordoni e Galasso, del bomber Lalli e può contare sul ritorno del portiere Spacca dall'Amiternina e del forte La Selva dal Chieti. E' una squadra da non sottovalutare.
5ª fila: MARTINSICURO
La neopromossa ha preso giocatori marchigiani importanti come l'ex Alessio Rosa, l'ex Maceratese Carboni e il portiere Perozzi ex Civitanovese che vanno a rinforzare l'organico che ha vinto il campionato di Promozione.
6ª fila: PATERNO
Altra neopromossa che ha ben operato sul mercato assicurandosi buoni elementi di categoria come il portiere Croce, il difensore Vernile e il centrocampista Marangon (tutti ex Canistro), il difensore Tuzi Andrea, centrocampisti Tuzi Massimiliano, Iommetti e Albertazzi (tutti ex Avezzano), e la punta Sabatini ex Celano che va ad affiancare il confermato bomber Aquino.
7ª fila: VASTO MARINA
Tra le sue fila i punti di forza sono gli ex nerazzurri Lupo e Di Vito, il forte difensore Giuliano ex Pescara e il portiere ex Teramo Cialdini. Resta comunque una formazione di bassa classifica se non puntella adeguatamente la squadra.
7ª fila: CUPELLO
E' la società che è stata ripescata e pertanto è partita in ritardo nel calciomercato e potrà anche rinforzarsi per centrare la salvezza. Ha comunque ingaggiato già tre buoni giocatori come Avvantaggiato, Torres e l'ex Isernia Mario Quintiliani.
8ª fila: ACQUA E SAPONE
La squadra del nostro ex capitano Naccarella si è rinforzata ma ha sempre come obbiettivo la salvezza. Tre sono gli ex nerazzurri che sono stati ingaggiati in questo campionato: il portiere Pompei, il difensore Bassano e il centrocampista Marrone che unitamente al bomber Del Gallo costituiranno i punti di forza di questa compagine.
8ª fila: BORRELLO
La squadra di mister Anzivino ha nei recenti ex nerazzurri Spoltore, Ciampoli e Ligocki, gli elementi di maggiore qualità unitamente all'anziano portiere Marconato. La squadra necessita di rinforzi per disputare un campionato tranquillo.
9ª fila: ALBA ADRIATICA
Ha deluso in coppa Italia e sembra una delle candidate alla retrocessione. Tra i pochi acquisti l'esperto Ruscioli e il giovane Di Massimo: è poco però per evitare la retrocessione.
9ª fila: SULMONA
Non ancora avviene la cessione della società e pertanto il destino calcistico di questa prestigiosa piazza è ancora pieno di incognite.