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domenica 15 marzo 2015

2014/15 - 29ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-MIGLIANICO 2-1

Stornelli
RENATO CURI  ANGOLANA - Angelozzi, Ricci, Remigio, Di Camillo, Mottola, Vitale, Scarponcini, Cipressi (9´ s.t. Stornelli), Pirelli, E. De Luca (29´ s.t. Di Domizio), Farindolini. A disposizione: D´ Andrea, Miani, Carpegna, Forlano, Lib Alizadeh. All. Ercole D´Eustacchio.

MIGLIANICO - Palena, Fiaschi, Colarossi, Sichetti, Miccoli, Gialloreto, Giandonato (39´ s.t. Rosafio), Serafini (28´ s.t. Contini), Rossi Finarelli, Ciampoli (26´ s.t.  D´Amore), Cardone. A disposizione: Pettinari, Di Michele, Spilla, Leone. All. Alessandro Tatomir.

Arbitro: Sig. Marino (L´ Aquila). Assistenti: Sig. Parisse (Teramo); Sig. Mazzocchetti (Teramo)

Reti: 45´ p.t. Rossi Finarelli (M); 24´ s.t. Vitale (A); 36´ s.t. Stornelli (A)

Ammoniti: 8´ p.t. Sichetti (M); 44´ p.t. Vitale (A); 41´ s.t. Di Domizio (A); Espulsi: 34´ s.t. Gialloreto (M). 

Un gran goal di Stornelli decide la gara contro l'ostico Miglianico. Gli ospiti, ben disposti i campo, hanno messo in difficoltà, specialmente nel primo tempo, i nerazzurri e sono anche passati in vantaggio con un rigore realizzato dall'ex Rossi Finarelli. Nel secondo tempo i nostri si sono destati dal torpore palesato nella prima parte della contesa e hanno prima meritatamente raggiunto il pareggio con una punizione di Vitale che complice una deviazione della barriera ha spiazzato Palena e poi hanno sfruttato la superiorità numerica per l'espulsione di Gialloreto prendendo in mano il pallino del gioco e arrivando alla seconda segnatura con uno splendido tiro a giro di destro di Stornelli su assist di Farindolini. Le fatiche della partita di coppa Italia hanno influito notevolmente sul rendimento dei nostri giocatori in questa partita che hanno supplito alla mancanza di freschezza atletica con un impegno encomiabile. A fine partita non mi è piaciuto l'atteggiamento del nostro team manager che ha tenuto nei confronti del fotografo Lino che è stato redarguito per aver "parlato" con il portiere avversario. Il nostro team manager ha preso un colossale granchio in quanto il nostro fotografo era stato provocato dal portiere avversario perchè, a suo dire, doveva trasformarsi in raccattapalle e lanciargli la palla che era finita fuori dalla linea laterale. Prima di "cazziare" qualcuno il nostro team manager deve chiedere prima cosa realmente è successo. Non credo inoltre che questo rientri nei suoi compiti. Se questo signore ambisce a fare carriera nei professionisti, come si dice in giro, deve stare più attento a come si comporta. Gli ricordo che nell'Angolana hanno militato direttori sportivi del calibro di Clozza e ci sono stati dei giocatori come Enrico Graziani e Andrea Iaconi che sono arrivati tra i professionisti con questa qualifica sia per le loro capacità e sia per la correttezza che hanno in ogni occasione. Chi viene qui a fare il fenomeno non è stato mai gradito dalla nostra piazza.

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