In Eccellenza Abruzzo, da sempre, nel girone di ritorno le partite diventano molto più dure e combattute del girone d'andata. I dirigenti delle varie squadre tentano tutti di rinforzare le loro compagini sia per tentare di vincere il campionato e sia per evitare la retrocessione. La nostra squadra è in lotta per tentare di tornare nel campionato che più ci compete ossia la serie D. L'inizio di questo girone di ritorno è stato pessimo per la sconfitta rimediata a Sambuceto e lo stesso si può dire per Giulianova ed in parte per il Castelnuovo. I nerazzurri hanno giocato molto male nell'ultima giornata ma non è la prima volta che la prima partita del girone di ritorno ci vede sconfitti o con pareggi con squadre ampiamente battute nel girone d'andata. Niente di nuovo. Nel campionato 2023-24 ci fu uno scialbo 0-0 contro il Casalbordino che all'andata i nostri con Rachini in panchina strapazzarono con un nettissimo 0-5. Ricordo a qualcuno che Rachini fu esonerato dopo le sconfitte con la Santegidiese e con lo Spoltore che seguivano quella in casa contro il Giulianova. Si deve anche considerare che mai ebbe a disposizione un portiere, una difesa e un attacco decenti. Questo per essere onesti. La musica fu la stessa con Pierantoni in panchina e nel ritorno ci furono diversi risultati abbastanza deludenti con partite perse o pareggiate in rimonta dai nostri avversari. Nel corrente campionato sembrava che tutto andasse bene nel girone d'andata ma ci sono state tre pesanti sconfitte casalinghe e rimonte dei nostri avversari, Per la serie.... nulla di nuovo. C'è stato il cambio di panchina che al momento sembra non giovare alla nostra squadra che è anche in pesante restyling in tutti i reparti. Qui in tanti danno per scontato la vittoria contro le squadre già battute all'andata: non sarà così. Non bisogna illudersi. Ci attenderanno partite durissime come sempre è avvenuto. Ricordo sempre che a Pianella nel 2004-2005 perdevamo 2-0 e poi vincemmo 2-3 all'ultima azione di gioco sotto la neve e con un campo quasi impraticabile. Il Pianella era in piena zona retrocessione ma vendette carissima la pelle. Questo ci attende in questo girone di ritorno e non bisogna illudersi di essere i più forti o che le altre squadre sono tutte facilmente battibili.
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