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domenica 23 marzo 2014

2013/14 - 28ª GIORNATA - CELANO-RENATO CURI ANGOLANA 1-1

28ª GIORNATA - CELANO-RENATO CURI ANGOLANA 1-1 Celano 23/3/2014 

CELANO - Bartoletti, Granaiola, Simeoni, Evangelisti, Villa, Fuschi, Lancia (27' s.t. Calabrese), Tarantino, Aquaro, Mercogliano (32' s.t. Manzo), Bolzan (45' s.t. Dema). A disp. Cocuzzi, Raschiatore, Salvi, Capodacqua, Mancini. All. Morgante.  

RENATO CURI ANGOLANA - Lupinetti, Ricci, Cancelli, Forlano, Natalini, Giammarino, Isotti (22' s.t. Mendoza Zuccotti), Francia, Giansante, Vespa, Pagliuca (27' s.t. Saltarin). A disp. D'Andrea, Di Camillo, Scordella, Carpegna, Cipressi, Di Domizio, Sborgia. All. Donatelli.  

Arbitro: Garofalo di Torre del Greco.  

Reti: 25' p.t. Aquaro, 47' s.t. Francia. 

Ammoniti: Granaiola, Evangelisti, Ricci, Giammarino e Isotti. Espulsi: 20' s.t. Cancelli.

Pirro re dell'Epiro è divenuto famoso per le sue inutili vittorie sui Romani. La nostra squadra ha oggi colto quello che si può definire "un pareggio di Pirro" in  extremis a Celano. Un pareggio inutile che ci costringe a tentare di vincere tutte le partite che rimangono per provare almeno di disputare i play-out. Di buono è considerarsi la tenacia con  cui la squadra ha giocato pur ridotta in 10 per l'espulsione di Cancelli. Francia si sta dimostrando l'uomo squadra essendo l'unico che centra con più frequenza la rete avversaria. Le noti dolenti vengono dalla difesa che come al solito dorme in occasione delle reti avversarie. La rete subita oggi a Celano ne è la riprova. Ripeto per l'ennesima volta che non è possibile disputare un campionato di serie D con difensori centrali non di ruolo o inesperti perchè in D ci sono giocatori come l'ex Aquaro (faccio di nuovo i complimenti a chi lo tagliò nel 2009/10: sono già 4 le pere che ci ha rifilato) che non perdonano punendo inesorabilmente ogni minima distrazione. Dopo i tagli di Marotta e Di Francia doveva essere ingaggiato almeno un difensore centrale esperto e un forte fuoriquota da prendere anche in prestito. La strada per i play-out si fa sempre più in salita e dobbiamo sperare nella caduta libera di qualche concorrente. Questo è tutto.

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