34ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-AGNONESE 1-3
Città S.Angelo 4/5/2014
RENATO CURI ANGOLANA - Lupinetti, Ricci, Cancelli, Farindolini, Natalini, Mendoza Zuccotti, Isotti, Forlano (5' s.t. Vespa), Giansante (31' s.t. Ferko), Francia, Sborgia (25' s.t. D'Anteo). A disp. D'Andrea, Cialini, Cipressi, Giammarino, Carpegna, Saltarin. All. Donatelli.
AGNONESE - Biasella, Rolli, Litterio, Di Lullo, Antonelli, Maresca, Pifano, Ricamato, Pettrone (43' s.t. Orlando), Esposito, Troccoli (32' s.t. Parmense). A disp. Vescio, Patriarca, M. Catalano, L. Catalano, Lavorgna. All. Urbano.
Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia.
Reti: 18' p.t. Mendoza Zuccotti, 28' p.t. Pifano, 30' p.t. Esposito (rig,), 38' p.t. Antonelli.
Spettatori 250 circa con rappresentanza ospite. Corner 6-6. Recupero 3' s.t. Ammoniti: Cancelli, Natalini, Di Lullo. Espulso: 5' s.t. Cancelli (doppia ammonizione).
Tanto per restare in tema meteorologico, la situazione della nostra società è quella così ben descritta dalla foto qui sopra: tempo variabile. L'unica certezza è che al momento siamo in Eccellenza. Non bisogna perdere tempo e programmare al più presto la prossima stagione. Circola una voce (non so quanto sia fondata) di una possibile fusione con l'Acqua e Sapone. Questa notizia l'ha data anche Tiziano Lauducci stasera a rete 8. Se la voce è fondata è un'occasione da non perdere nel caso risulta possibile effettuare questa ulteriore fusione che farebbe tendere al sereno il "tempo" e consentirci anche di tornare al più presto nella serie D che più ci compete. Spero che vada a buon fine questa operazione in quanto sono arcistufo di sentire sempre le solite persone che si lamentano della mancanza dei soldi e che non mettono mai in evidenza le palesi responsabilità di chi ha malamente gestito questi due ultimi campionati. Oggi ho avuto la riprova che ci si poteva salvare tranquillamente ma mentre l'Agnonese nonostante che ha ridotto l'organico pur perdendo pezzi importanti come il bomber Keità, ha poi ingaggiato Vittorio Esposito che ha fatto la differenza in diverse partite compresa quella odierna. Qualcuno nella nostra società ha sbagliato più del normale prendendo giocatori demotivati o rotti (unica eccezione Francia) e siamo così stati condannati ad una retrocessione senza nemmeno passare per i play-out. Non ci resta che attendere buone notizie (fusione e/o ingresso di altri soci) e che possiamo contare nel prossimo futuro su di una società rinnovata e motivata a fare bene anche con la prima squadra come già facciamo egregiamente con le giovanili.
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