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martedì 29 aprile 2014

SALVIAMO IL SALVABILE

Purtroppo per noi, il prossimo campionato giocheremo di nuovo in Eccellenza. La serie D era un patrimonio da difendere a tutti i costi ma la società non ha potuto e/o anche voluto e così alla fine è giusto retrocedere. Resto dell'idea che ci si poteva salvare anche con un budget risicatissimo come quello di quest'anno. Il patron Bankowski ci ha rassicurato che anche per la prossima stagione ci sarà la copertura finanziaria. I costi dell'Eccellenza sono ovviamente minori di quelli della serie D e mi auguro che ci sarà qualche soldo in più da spendere per rinforzare la rosa e garantirci almeno un campionato dignitoso che risollevi il morale (mai stato così basso) dei supporters angolani. Nel prossimo campionato siamo una delle squadre con più prestigio insieme all'Avezzano (in caso di mancata promozione ai play-off), al Vasto e nel caso retroceda ai play-out il Sulmona. Il rimanente delle squadre non può vantare la nostra tradizione. Quindi è lecito sperare in un campionato di vertice. L'esperienza però mi dice che dopo una retrocessione si può anche lottare per la salvezza come avvenne nel 2001/02 quando ci trovammo impelagati nei bassifondi della classifica nonostante avevamo in organico gente del calibro di Onesti, Casolani, Naccarella, Di Giandomenico, Dalmazio, e Berardi. L'attuale organico ci ha consentito di conquistare 20 punti nel girone di ritorno e pertanto dovrebbe dare buone garanzie anche in Eccellenza. Tuttavia penso che siano necessari dei rinforzi sia in difesa dove si deve ingaggiare per forza un centrale esperto e sia in attacco dove è urgente reperire un centravanti di categoria da almeno 15-20 goals a stagione. Spero di non sentire più storielle come quelle di quest'anno in cui i difensori centrali costavano almeno 15.000 euro e i centravanti addirittura 40.000 euro. Cifre folli. L'uomo da confermare in assoluto è Francia che ha dimostrato tutto il suo valore anche in D. I due portieri Angelozzi e Lupinetti possono anche essere confermati in quanto il primo può giocare tranquillamente in quanto i fuoriquota in Eccellenza saranno solo due (un 95 e un 96 se non erro) e il secondo è un 96 che già ha fatto una importante esperienza a livello di serie D e può costituire un ottima alternativa. In difesa da destra a sinistra possono essere tranquillamente confermati sia Giammarino che Miani M. entrambi 95 che danno garanzie sia come difensori di fascia che come centrali, a sinistra possono essere riconfermati sia Cancelli (ma deve imparare assolutamente anche a difendere) che Cialini (96) il quale potrebbe trovare finalmente spazio per la regola dei fuoriquota. Il problema insoluto resta quello dei centrali. Si può anche confermare Natalini che potrebbe migliorare le sue prestazioni in questo ruolo ma a cui deve essere affiancato un centrale di ruolo esperto. A centrocampo oltre al già citato Francia possono essere confermati sia Di Camillo che va riportato nel suo ruolo naturale, sia Forlano a patto che torni ai livelli di rendimento del 2009/10. Da confermare anche Ricci come centrocampista e anche lui deve tornare ai livelli di qualche stagione fa. Conferma scontata per i fuoriquota Cipressi e Melone che potranno tornare utili e trovare spazio durante il campionato. Sulle fasce meritano la conferma sia Lib Alizadeh che Carpegna che hanno già diverse presenze ciascuno in prima squadra. In attacco da confermare Isotti che potrebbe ritrovarsi dopo il grave infortunio che ne ha condizionato il rendimento, sia il 95 Sborgia che mi sembra abbastanza dotato sul piano tecnico ma deve irrobustirsi perchè lo trovo leggerissimo e in Eccellenza si mena abbastanza. Giansante non mi sembra una punta centrale e vale lo stesso discorso fatto per Isotti con una differenza che è meglio utilizzare il suo ingaggio per reperire un centravanti che da più garanzie in fatto di goals (un Fabio Lalli (86) e in alternativa Ridolfi (91) del Pineto o Marinelli (91) del San Salvo che sono buoni anche per la D). Saltarin (95) può essere una valida alternativa ad un centravanti titolare più esperto. Non ho citato Pagliuca e Farindolini perchè essendo due 94 non saranno più utilizzabili come fuoriquota mentre lo saranno ancora in D e pertanto credo sia meglio darli in prestito. L'unico giocatore che non so come giudicare è Vespa che in Eccellenza potrebbe fare la differenza ma quello visto in campo quest'anno è solo la brutta copia del Vespa 2004/05 e allora l'unica soluzione che mi viene in mente è quella che può restare a patto che accetti un impiego part-time cioè partendo dalla panchina. Non mi sembra che riesca più ad reggere i 90' e pertanto può essere utilizzato come Orlando dell'Agnonese che entra gioca 15'-20' alla grande e alla fine risolve anche le partite (leggasi goal preso ad Agnone proprio da Orlando). Manca a questo punto solo l'allenatore. Donatelli ha fatto un discreto lavoro ma non è riuscito a compiere l'impresa e non so quanta voglia ci sia da parte della società di riconfermarlo. Il precedente di Miani retrocesso e poi confermato non ha portato i frutti sperati anzi la squadra ha giocato sempre peggio. Ci si può quindi orientare su un tecnico emergente e gradito alla piazza come Naccarella o uno che ha già una certa esperienza tipo Ronci o Mecomonaco tanto per fare dei nomi. Dimenticavo: se proprio devono arrivare dei giocatori dall'Argentina per motivi che ritengo alquanto misteriosi spero che siano del livello di quelli che prese il Penne nel 2004/05 altrimenti meglio lasciarli nella pampa. Dal 2005/06 fino ad oggi ne sono arrivati ben 10 che hanno giocato poco o niente: 
2005/06 - Castillo non tesserato
2006/07 - Martinez dato in prestito, Rocchi non tesserato.
2007/08 - Iorlano non tesserato
2008/09 - Canali solo tre partite
2010/11 - Perez Romani dato in prestito e Peralta 1 sola partita e poi dato in prestito.
2012/13 - Gotta non tesserato
2013/14 - Mendoza Zuccotti e Darmian: per la serie il calcio è un'altra cosa.
Il patron ci ha rassicurato che eviterà di ripetere gli errori del passato e qui sopra ne ho elencato alcuni oltre all'ingaggio di qualche allenatore di una stentata terza categoria di cui ci siamo dovuti sorbire le strabilianti tattiche e il brillantissimo gioco che riusciva a far praticare ai nostri giocatori. Ritengo superfluo fare i nomi: uno di questi non stava simpatico nemmeno al buon Spino che ricopriva la mansione di cane a Poggio degli ulivi, il quale doveva avere un fiuto molto più sviluppato di quello dei nostri dirigenti in fatto di allenatori in quanto ringhiava e abbaiava a quelli scarsi. Spero che non si perda tempo nell'allestire l'Angolana 2014/15 e chi ha commesso castronerie deve prendere la via dell'esilio come saggiamente suggeriva il buon Tonino Giansante che fece calcio a Città S.Angelo per decenni senza una lira o quasi.
P.S. L'amico Sergio Di Sante mi ha informato che nel prossimo campionato di Eccellenza i fuoriquota saranno tre: un 94 un 95 e un 96 e così anche Farindolini e Pagliuca rientrano tra i confermabili, avendo già disputato una sessantina di partite a testa in serie D, hanno maturato già una discreta esperienza.

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