Ho trovato questo articolo che riguarda un giocatore giapponese un certo Tokio Nakai di ruolo punta. Nel 2000-2001 venne a provare da noi ma non riuscimmo a tesserarlo. Con lui forse ci saremmo salvati. La Vastese riuscì a tesserarlo e lui fece un buon campionato arrivando a giocare in C2.
https://www.vastoweb.com/news/attualita/628780/tokio-nakai-vasto-la-mia-seconda-citt
Perché all’epoca hai scelto l’Italia?
In Giappone a 17 anni guardavo il calcio europeo in televisione, Italia e Spagna, volevo andare anche io all’estero, così ho chiesto un aiuto al mio allenatore che aveva dei contatti in Italia. Sono andato a provare per la Primavera del Torino, mi avevano preso, ma non potevo essere tesserato perché avevo un contratto con un’altra squadra. Così sono tornato in Giappone e l’anno dopo mi sono ripresentato in Italia, ma questa volta era troppo tardi, il Torino non era più interessato.
Ma tu non ti sei perso d’animo.
No, anzi, ho fatto altre prove, una con la Fermana che giocava in serie B e poi con il Pontedera in C2, mi avevano preso, solo che non potevo giocare a causa delle regole sui giocatori extracomunitari. Quindi mi allenavo tutta la settimana con loro e la domenica scendevo in campo in Eccellenza con il Ponsacco.
E poi l’Abruzzo.
Dovevo essere tesserato con la Renato Curi Angolana, ma il permesso di soggiorno tardava ad arrivare e non potevo essere utilizzato. Facevo delle partite amichevoli con una rappresentativa locale, un giorno mi dissero che un dirigente di una squadra mi aveva visto giocare e che era interessato a me, questa squadra era la ProVasto.
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