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martedì 28 gennaio 2014

NUOVI ACQUISTI PER LA RENATO CURI ANGOLANA?

Non sarebbero male come nuovi acquisti queste due splendide modelle per una squadra di calcio femminile. La nostra squadra però non ha più una squadra femminile da qualche anno e allora cosa ci fanno queste due bellezze nel nostro spogliatoio? L'ho scoperto domenica alla partita. La nostra società ha pensato bene di fare un calendario da dare gratis ai tifosi che così possono rifarsi gli occhi dopo le tante delusioni arrivate dai nostri beniamini in questa stagione. Il calendario in precedenza è stato realizzato solo nella stagione 2005/06 quando c'era De Cecco (e c'erano tantissimi euro!), che però fu composto esclusivamente dalle foto dei nostri "tanti" giocatori. Non c'è ovviamente paragone tra i due calendari e questo è sicuramente da preferire come contenuto. Peccato, che nonostante la presenza di queste due avvenenti ragazze, la nostra situazione di classifica non è "migliorata" come il nostro calendario. A gennaio 2005/06, oltre al calendario, arrivò a puntellare la nostra difesa l'esperto Paolo Ferretti, il cui impiego fu fondamentale per centrare la salvezza. Adesso dobbiamo accontentarci di ammirare due modelle: come cambia in meglio il calcio angolano! "Continiuamo a seguitare..." e "Prendi la via dell'esilio!" come diceva saggiamente il buon Tonino Giansante detto il sogno.

domenica 26 gennaio 2014

2013/14 - 21ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-JESINA 1-1

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
DOPO LA VENTUNESIMA GIORNATA


21ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-JESINA 1-1 Città S.Angelo 26/1/2014 

RENATO CURI ANGOLANA - Lupinetti, Giammarino, Cancelli, Farindolini, Natalini, Di Camillo, Pagliuca, Francia, Giansante (31' s.t. Saltarin), Vespa, Carpegna (16' s.t. Isotti). A disp. D'Andrea, D'Anteo, Mendoza Zuccotti, Ricci, Melone, Lib Alizadeh, Sborgia. All. Donatelli.  

JESINA - Tavoni, Campana, Carnevali (28' s.t. Ambrosi), M. Strappini, Tafani, Alessandrini, Sassaroli (39' s.t. Tullio), Cardinali, Traini (42' s.t. Mbaye), Berardi, S. Strappini. A disp. Giovagnoli, Nicodemi, Conte, Gasparini, Pierandrei, Bastianelli. All. Bacci.

Arbitro: Danilo Iorio di Torre Annunziata.  

Reti: 10' s.t. Traini, 40' s.t. Francia (rig.) 

Ammoniti: Carnevali, Di Camillo, Cancelli, Ambrosi. Recupero: 5' s.t. Corner 3-0. 

Che cosa c'entra lo scalogno qui sopra con il calcio? Niente. E' ovvio. Con il calcio c'entra però la scalogna. Oggi questa sgradita "ospite" ha aleggiato per tutta la partita sulla nostra squadra che ha fallito goals già fatti come la clamorosa traversa colpita da pochi passi da Carpegna e poi ho perso il conto di tutte le volte che gli ospiti si sono salvati dalla segnatura. La Jesina ha segnato nella prima occasione e poteva anche raddoppiare con un tiro dalla distanza che ha scheggiato la traversa. Al resto ha pensato la terna arbitrale che è riuscita nella straordinaria impresa di negarci due rigori netti in una sola azione: spinta su Natalini che stava comodamente depositando la sfera in rete e nel prosieguo dell'azione c'è stato un netto atterramento in area ai danni di Farindolini. Il pareggio così è arrivato solo a cinque minuti dalla fine per un netto fallo di mani in area, per nostra fortuna sanzionato, questa volta, dal mediocre arbitro. Un pareggio che ci va molto stretto in quanto abbiamo dominato in lungo e largo per tutta la partita e anche una vittoria con uno scarto di due o tre reti poteva essere considerata più che meritata. La Jesina è stata abile e fortunata a difendersi come un pugile suonato costretto alle corde. Non si è vista la notevole differenza di classifica tra le due squadre segno che se la nostra società operava con maggior oculatezza sul mercato (almeno un centrale e una punta di categoria in organico) e si poteva avere una classifica migliore ed essere ancora in piena corsa per la salvezza. Avere ed essere: questo è problema?

giovedì 23 gennaio 2014

IN RICORDO DI FLAVIO FORTUNA



Ho appreso adesso su facebook della prematura scomparsa dell'amico Flavio Fortuna. Era stato un giocatore dell'Angolana e se la cavava bene anche con il basket. Voglio ricordarlo con queste due foto.

domenica 19 gennaio 2014

2013/14 - 20ª GIORNATA - ANCONA-RENATO CURI ANGOLANA 4-1

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE DOPO LA VENTESIMA GIORNATA

20ª GIORNATA - ANCONA-RENATO CURI ANGOLANA 4-1 Ancona 19/1/2014 

ANCONA - Lori; Barilaro, Cacioli, Mallus, Di Dio; Di Ceglie, Biso (29' s.t. D'Alessandro), Bambozzi (25' s.t. Pizzi); Morbidelli, Pazzi, Bondi (15' s.t. Cazzola). A disp. Niosi, Gelonese, Capparuccia, Sivilla, Fabi Cannella, Tavares. All. Cornacchini. 

RENATO CURI ANGOLANA - F. Angelozzi (39' s.t. Lupinetti); Giammarino, Mendoza Zuccotti, Natalini, Cancelli; Farindolini, Francia; Lib Alizadeh (6' s.t. Ricci), Vespa, Pagliuca; Giansante (17' s.t. Isotti). A disp. D’Anteo, Melone, Forlano, Cipressi, Saltarin, Sborgia. All. Donatelli. 

ARBITRO: Rognoni di Arco Riva. 

RETI: 4' p.t. aut. Barilaro, 25' p.t. Morbidelli, 33' p.t. Di Dio, 42' p.t. Biso (rig.), 45' p.t. Pazzi. 

NOTE: giornata nuvolosa, terreno in non buone condizioni. Ammoniti: Francia, Mendoza. Angoli: 14-1. Recupero: p.t. 1', s.t. 3'. 

Rispettando in pieno il più scontato pronostico, siamo stati sconfitti dalla capolista Ancona. Il divario tecnico è enorme ma non si possono prendere goals come quelli subiti al Conero. Le solite colossali ingenuità della nostra difesa ci hanno condannato in pochi minuti. La partita si era messa bene dopo il nostro vantaggio che conferma una certa fragilità difensiva della corazzata dorica. La nostra difesa "colabrodo" però ha fatto di meglio in fatto di svarioni e alla fine dobbiamo anche ritenerci fortunati per non aver subito un passivo più pesante. Speravo che la lezione della scorsa stagione fosse bastata ma nella nostra "società" gli errori vanno sempre e comunque ripetuti e soprattutto non ammessi da chi se ne dovrebbe assumere la responsabilità.

sabato 18 gennaio 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: ANCONA

Dopo il derelitto Bojano ci attende la super corazzata Ancona. Sulla carta non c'è partita. In campo può anche accadere di tutto e i nerazzurri non hanno niente da perdere anche se mancherà l'esperto Di Camillo in difesa. Nelle fila anconetane non sarà della partita il regista Marfia ma hanno altri giocatori esperti che possono rimpiazzarlo. Ritengo che il nostro problema, oltre all'attacco anemico e il centrocampo con poca qualità, è anche la difesa piuttosto distratta e con l'Ancona non si potrà concedere il benchè minimo pallone utile alle sue micidiali punte Tavares, Bondi, Sivilla e l'ex Pazzi. Non ci resta che sperare in un miracolo e un punto sarebbe "lu zucchere" (lo zucchero).

mercoledì 15 gennaio 2014

2013/14 -18ª GIORNATA - BOJANO-RENATO CURI ANGOLANA 0-7 (RECUPERO)

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE DOPO LA DICIOTTESIMA GIORNATA (RECUPERO)

18ª GIORNATA - BOJANO-RENATO CURI ANGOLANA 0-7 Bojano 15/1/2014 

BOJANO - Romano, Cagiano, De Martino, Montone, Ancona, Moroni, De Luca (33' p.t. Ciavarella), Ambrosino, Brino, Milici, Strano (1' s.t. Crimi, 13' s.t. Redes). A disp. Laccetti, Cantarale. All. Cagiano.

RENATO CURI ANGOLANA - Lupinetti, Ricci, Cancelli, Forlano, Natalini, Di Camillo, Lib Alizadeh, Francia, Giansante (8' s.t. Saltarin), Vespa (8' s.t. Isotti), Pagliuca (13' s.t. Sborgia). A disp. Angelozzi, Mendoza Zuccotti, Cialini, Cipressi, D’Anteo, Farindolini. All. Donatelli. 

Arbitro: Agrò di Terni (Pizzi di Ercolano e Salerno di Torre Annunziata.) Reti: 30' p.t. Ancona (aut), 33' p.t. Francia (rig), 1' s.t. Pagliuca, 2' s.t. Lib Alizadeh, 26' s.t. Isotti, 35' s.t. Cancelli, 47' s.t. Sborgia. 

Ammoniti: Ancona e Montone. Espulsi al 39' p.t. Ancona e al 25' s.t. il tecnico del Bojano Cagiano per proteste. 

Finalmente torniamo alla vittoria. Era ora! Ci sarebbe da esultare per una larghissima vittoria fuori casa ben 7-0 che è anche la più consistente vittoria in trasferta della storia della nostra squadra a livello di serie D. Non possiamo però festeggiarla. Ci rendiamo conto di quale beffa ci riserva il nostro gramo destino in questo scellerato campionato: vinciamo per la prima volta e con uno punteggio rilevante e i tifosi non festeggiano. Sembra incredibile ma purtroppo è vero. Nonostante la vittoria restiamo penultimi e la terzultima dista ben 5 punti. A questo punto dobbiamo sperare solo nelle disgrazie altrui (leggasi penalizzazioni, fallimenti, ritiri dal campionato...). Quasi tutte le squadre hanno provveduto a rinforzarsi adeguatamente ma la nostra no. Chi vuole questa retrocessione e la persegue con questa tenacia ed ostinazione? Bastava poco e anche noi a questo punto eravamo ancora in corsa per tentare la salvezza ma gli unici rinforzi sono solo tre ragazzi scarsamente utilizzati dal Pescara primavera. Non c'è da essere ottimisti. Dopo l'ultima in classifica ci aspetta, sempre in trasferta, la prima della classe e la sconfitta sarà quasi inevitabile. Questa è stata la più classica vittoria di Pirro, buona solo per cancellare lo zero nella casella delle vittorie e niente altro. Il bilancio per la società è quello che più conta e non salvare la categoria. Dobbiamo rassegnarci al più triste dei destini a livello calcistico: dopo le due mancate promozioni (volute?) arriva questa retrocessione in una maniera che definire penosa è poco. Con quale entusiasmo ripartiremo nel prossimo campionato?

domenica 12 gennaio 2014

2013/14 - 19ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-AMITERNINA 1-1

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
DOPO LA DICIANNOVESIMA GIORNATA

18ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-AMITERNINA 1-1 Città S.Angelo 12/1/2014 

RENATO CURI ANGOLANA - F. Angelozzi, Giammarino, Natalini, Farindolini, Mendoza Zuccotti, Di Camillo, Lib Alizadeh (1' s.t. Di Domizio), Francia, Isotti (30' s.t. Forlano), Vespa (1' s.t. Giansante), Pagliuca. A disp. Lupinetti, Cancelli, Cialini, Cipressi, Sborgia, Ricci. All. Bordoni (Donatelli squalificato).

AMITERNINA - Spacca, D. Lenart, Mariani, Valente, Santilli, Loreti, Fermo (1' s.t. Shipple), Petrone, Cerroni (15' s.t. Terriaca), L. Lenart, Bocchino (35' s.t. Peveri). A disp. Venditti, Nuzzo, Holzknecht, L. Giansante, Cipolloni, Del Coco. All. Angelone.

Arbitro: Giuseppe Manzi di Nocera Inferiore.

Reti: 23' p.t. L. Lenart, 7' s.t. Pagliuca. 

Ammoniti: Isotti, Vespa, D. Lenart e Mariani. Espulso: 26' s.t. Di Camillo (doppia ammonizione). Spettatori 200 circa. Angoli 1-3. Recupero: 1' p.t. e 4' s.t. 

E la pannocchia disse: "Addio mare!". Il pareggio contro l'Amiternina è un risultato perfettamente inutile e così si allontanano ulteriormente l'Isernia attuale terzultima a quota 15 e l'Agnonese attuale quartultima a quota 20 entrambe vittoriose. C'è da recuperare la partita di Bojano e in caso di vittoria riduciamo a 5 punti e a 10 punti il gap ormai quasi incolmabile con queste squadre. Ci poteva stare il pareggio con l'Amiternina ma sono convinto che con una squadra un poco più competitiva di quella di quest'anno potevamo stare benissimo anche noi a quota 22 come i nostri avversari che si sono resi pericolosi solo nel finale in superiorità numerica per l'ennesima espulsione di Di Camillo, e solo sul dubbio rigore con cui sono passati in vantaggio. Il migliore dei nostri è stato Angelozzi che ne finale di partita ha compiuto due autentici miracoli che ci hanno consentito di conquistare questo inutile o quasi punto. Per il resto è stata la classica partita da "ciechi a fare a sassate". La serie D di bassa classifica è a livelli bassissimi: dal punto di vista tecnico non ho mai visto nulla di simile negli ultimi 15 anni e in Eccellenza qualche anno fa il livello era decisamente più alto.

sabato 11 gennaio 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: AMITERNINA

E' la partita dell'ultima spiaggia anche se stiamo ancora in pieno inverno. Solo in caso di vittoria possiamo alimentare le flebili speranze di agganciare la zona play-out. Ho seguito l'amichevole del giovedì contro il Pescara primavera e ho avuto una pessima impressione dei nostri. Siamo usciti dal mercato di riparazione ulteriormente ridimensionati. Il gioco che abbiamo proposto è poco fluido con attacco inesistente e difesa imbarazzante e qualcosa di buono (poco a dire il vero) si è visto a centrocampo. L'Amiternina è uscita anch'essa ridimensionata nell'organico dopo il mercato di riparazione e sarà priva del suo unico e più efficace terminale d'attacco Torbidone dopo la cessione di Pedalino. Spero tanto in una vittoria e sarebbe anche ora, altrimenti "addio mare" come disse la pannocchia.

COME MAI IL PESCARA NON CI PRESTA QUESTI UNDER?

Giovedì pomeriggio ho seguito l'amichevole con il Pescara primavera e ho visto di nuovo alcuni giovani biancazzurri  dal vivo questa volta, in quante le altre volte li ho visti in tv. Mi sono particolarmente piaciuti i centrocampisti Marinaro e Bulevardi e il centravanti Ingretolli mentre ho appreso che il terzino destro Mattia Altobelli nato a Termoli il 14/1/1995, è stato dato in prestito in  questi giorni al Darfo Boario squadra di serie D della provincia bresciana (da quelle parti se non sbaglio dovrebbe lavorare un certo Andrea Iaconi ex giocatore dell'Angolana in qualità di direttore sportivo del Brescia). La cosa mi ha sorpreso: come mai non è stato dato in prestito a noi che stiamo in mano a Cristo ed invece è stato dato ad una squadra così lontana? Chi ci capisce è bravo. Non vorrei che anche gli altri ragazzi che ho segnalato sopra vengano dati a società lontane mentre potrebbero darci una mano più che valida per risalire un poco in classifica considerando che adesso è l'unico obbiettivo che ci rimane. Carmine Marinaro nato a Cerignola (Fg) il 4/1/1994 è un centrocampista con buoni fondamentali ed abbastanza ordinato nell'impostazione del gioco mentre Danilo Bulevardi nato a Mazara del Vallo (Tp) il 30/1/1995, è più un centrocampista dotato di corsa e di un buon tiro. Cristiano Ingretolli nato a Palestrina (Roma) il 3 marzo 1994, è un classico centravanti molto forte di testa, con un ottima progressione e un tiro forte e preciso. La rete che ci ha segnato è degna di altre categorie. Raramente ho visto un ragazzino fare una volata in contropiede ed una conclusione così precisa come che ha fatto Ingretolli giovedì pomeriggio. Non è male nemmeno il portiere Agresta nato a Guardiagrele il 19/9/1996. Mi hanno parlato bene anche della punta classe '97 Denis Di Rocco che però è ancora forse troppo giovane per un campionato di serie D. Chi deve prenderli non è purtroppo il sottoscritto e passo ben volentieri questa "palla" a chi conta di più nella nostra società cioè il patron Bankowski che dovrebbe conoscere qualcuno della società del Pescara e potrebbe anche portarli in nerazzurro.

giovedì 9 gennaio 2014

INVITO A LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTO BLOG

Stasera ho avuto uno scambio di idee con il direttore generale Giammarino che si è lamentato per le critiche, (riferitegli da altri), che ho espresso circa il suo attuale operato. Ho già invitato il nostro d.g. e lo invito di nuovo a leggere attentamente tutti i post contenuti in questo blog e scoprirà che la stragrande maggioranza di essi riguarda solo il calcio giocato con rari interventi circa l'operato della società in termini economici che al sottoscritto non riguardano minimamente. Nel calcio e nella vita in generale, chi contrae debiti deve poi onorarli. I debiti di cui è oberata la  nostra società non sono attribuibili ai tifosi e quindi nemmeno al sottoscritto, il quale è tifoso da sempre di questa squadra che è una delle poche cose buone che offre la nostra città. Se voleva coinvolgere una parte della tifoseria nel supportare anche economicamente l'attuale dirigenza, questo invito doveva essere fatto anni addietro cioè quando ci fu l'acquisto della nostra società da parte di De Cecco. Non mi risulta che nessuno dei tifosi "normali" sia stato contattato per ricoprire qualsiasi ruolo, ne tantomeno è stato richiesto l'aiuto della tifoseria quest'anno prima del calciomercato. Adesso è troppo tardi. I tifosi si lamentano dei pessimi risultati ottenuti sul campo e della questione finanziaria se ne infischiano altamente. Nel calcio le critiche ci sono di tutti i tipi secondo scienza e coscienza. Al sottoscritto interessa solo il calcio giocato. Con quel poco che capisco ho segnalato ogni tanto qualche buon giocatore di Eccellenza che poteva fare al nostro caso ad esempio un certo Sansone che giocava nel Montorio. Pare che adesso giochi in serie A. Marescalco ed Enrico Graziani mi confermarono che avevo visto giusto. La nostra società non lo acquistò. Misteri del calcio angolano. Se sono stati fatti errori nella scelta dei giocatori che hanno determinato l'attuale passivo societario non ci posso fare niente e qualcuno che li ha commessi deve umilmente riconoscere i propri errori. Io scrivo tutto quello che penso in assoluta libertà senza dipendere da nessuno. Posso anche sbagliarmi ma qualche volta ci prendo. Sta adesso al direttore generale farmi ricredere sull'attuale pessima situazione di classifica. Il peggior risultato ottenuto in serie D risale al 1976/77 (Presidenza Cieri) in cui conquistammo 24 punti (due punti per la vittoria) con 4 vittorie, 16 pareggi e 14 sconfitte con 22 goals fatti e 41 subiti. In quella sfortunata stagione avevamo lo stesso attuale problema: pochi soldi da investire sul mercato. Basta fare meglio cioè 29 punti con l'attuale punteggio e già sarà qualcosa altrimenti sono i numeri che impietosamente parlano e urlano più di tanti "critici" tifosi.

lunedì 6 gennaio 2014

LA RETROCESSIONE DEL 2000/01 E DIFFERENZE CON L'ATTUALE SITUAZIONE.

L'amico Sergio Di Sante mi ha mandato questo messaggio su facebook in risposta al mio post precedente:

"Se poi tu vuoi criticare questa società per le ultime stagioni è un'altra questione. Vero che Nicola Petruzzi ha fatto la Serie D in un certo modo per due stagioni poi però devi ricordarti che il terzo anno sei retrocesso con gli allenatori Piero Di Sante, Salvatore Vassallo e infine Bruno Nobili. Io non ho dimenticato i vari Musicò, Terranova, Fiaccaprile, Ciaramitaro, Lucido, Lo Piccolo e altri illustri sconosciuti che nulla avevano a che spartire col calcio. Il terzo anno di Serie D con Nicola Petruzzi quello della retrocessione fu una stagione disputata con pochi soldi idem a quella di questa stagione. I risultati non sono molto diversi. L'anno dopo in Eccellenza ci salvammo all'ultima giornata e noi eravamo l'unica società o forse una delle poche che la domenica in trasferta andava con macchine private spesso con quelle dei tifosi tipo DANIELA FEBO, me e altri. QUESTO A DIMOSTRAZIONE che anche con altre società ci sono stati campionati positivi e negativi."

Voglio puntualizzare e replicare dettagliatamente a questo messaggio. 

1) Non ho mai detto che non ci furono errori durante la presidenza Petruzzi ma solo che per me il presidente in quelle stagioni dimostrò di essere abbastanza competente sia nella scelta dei propri collaboratori che nella scelta di alcuni giocatori che non erano conosciuti e che poi si sono affermati per diversi anni tra i professionisti e non mi sembra poco.
2) La squadra del campionato 2000/01 era in partenza una squadra abbastanza buona. L'errore più grande fu prendere Vassallo che rivoluzionò l'intero organico portandosi dietro alcuni giocatori che si rivelarono delle autentiche "ciorve" e furono tagliati alcuni buoni giocatori come D'Angelosante, De Luca, Coletti, Tremante, Moschella, Viggiano, Carlucci che erano sicuramente validi per la serie D. Tra quelli che si portò dietro furono all'altezza della situazione Massimo Riganò, Averani e Marzano. Musicò non era male ed era superiore agli attuali giocatori che giocano nel ruolo di esterno difensivo sinistro in quanto giocò 21 partite segnando anche 2 goals. Lo Piccolo non era male ma menava più del normale e questo era il suo limite ma dopo giocò per alcuni anni in C2. Gli altri presero quasi tutti la "via dell'esilio"dopo pochissime partite insieme al loro mentore Vassallo. Petruzzi, con i pochi soldi che aveva a disposizione, qualche buon giocatore lo prese cosa che non ha fatto l'attuale dirigenza.
3) In questo campionato la squadra è stata sempre inadeguata alla categoria ed è uscita ulteriormente indebolita dal mercato di dicembre. I risultati parlano chiaro!


4) Questi furono i risultati del girone d'andata del 2000/01:
  
  1ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-Sambenedettese 0-0
  2ª giornata - Foligno-RENATO CURI ANGOLANA 2-1
  3ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-Aprilia 1-1
  4ª giornata - Terracina-RENATO CURI ANGOLANA 1-1
  5ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-Jesi 1-2
  6ª giornata - Ostiamare-RENATO CURI ANGOLANA 1-0
  7ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-Rieti 1-0
  8ª giornata - Tivoli-RENATO CURI ANGOLANA 3-0
  9ª giornata - Latina-RENATO CURI ANGOLANA 2-0
10ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-Cesi 2-1
11ª giornata - Civitanovese-RENATO CURI ANGOLANA 3-0
12ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-Ladispoli 0-0
13ª giornata - Tolentino-RENATO CURI ANGOLANA 2-2
14ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-Morro D'Oro 0-0
15ª giornata - Astrea-RENATO CURI ANGOLANA 4-2
16ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-Monterotondo 1-2
17ª giornata - Monturanese-RENATO CURI ANGOLANA 4-1

Mi sembra che 12 punti siano di più degli attuali 6 e se non erro sono esattamente il doppio. In casa avevamo perso solo due volte contro le attuali quattro sconfitte. Vogliamo confrontare questo pessimo score con l'attuale girone d'andata o lasciamo stare che è meglio? Meglio lasciar stare. Quale aggettivo si può usare oltre il "pessimo"? Accetto suggerimenti. Nel ritorno prendemmo altri 18 punti, terminando a quota 30 punti con 6 partite vinte, 12 pareggiate e 16 perse, con 32 goals fatti e 55 subiti. Firmerei subito per terminare così anche in questa stagione. Temo che alla fine i "numeri" di questo campionato saranno di gran lunga peggiori.

3) E' vero che nella stagione successiva 2001/02 ci salvammo a stento in Eccellenza, ma se non ricordo male c'erano diverse squadre che potevano tranquillamente fare la serie D come la Rosetana che vinse il campionato, il Francavilla, il Celano, l'Avezzano e il Notaresco che vinse i play-off regionali. Nonostante la pessima situazione finanziaria il nostro organico comprendeva diversi buoni giocatori come Onesti in porta, Casolani in difesa e dopo fu ripreso anche Naccarella nel mercato di riparazione, il fuoriquota Cucco che fu confermato anche nella stagione successiva quando arrivò De Cecco, a centrocampo c'erano Di Giandomenico, Dalmazio e il fuoriquota Buonvivere e in attacco Gerry Berardi che purtroppo mancò per diverse partite ma quando giocava faceva la differenza. Come sarà la prossima squadra in Eccellenza? Spero, che per lo meno, sia dello stesso livello di tecnico di questa che fu definita da molti una inguardabile squadra.

4) Negli ultimi due campionati la nostra società è ridotta ai minimi termini e l'attuale patron non si vede mai alla partita. Al patron ormai interessa solo il Pescara e basta, dal quale non è riuscito nemmeno a farci dare in prestito qualche buon fuoriquota come il portiere Falso (Sulmona) e il difensore-centrocampista Colantoni (Celano prima e adesso dato sempre in prestito al Matelica).

5) Gli orrori più che errori sono stati fatti sia in campagna acquisti estiva che nel mercato di riparazione. Che senso ha prendere adesso i due ragazzi del Pescara: Giammarino e Sborgia, quando potevano arrivare tranquillamente in estate dato che non sono quasi mai stati utlizzati dalla Primavera biancazzurra? Non era meglio prenderli prima e risparmiare con l'ingaggio di Quitadamo e Sanci che ci sono costati anche per il vitto e l'alloggio? La nostra società ha predicato bene e ha razzolato male come sempre. In ogni campionato è arrivato uno o più giocatori dall'Argentina: 2005/06: Castillo che non fu tesserato dopo il precampionato, 2006/07 Lezcano e Parmigiani che già stavano in Italia tesserati regolarmente e furono impiegati in tutto il campionato. Martinez non fece parte dell'organico e finì in prestito. Rocchi restò qui per qualche mese e non fu tesserato. 2007/08: Iorlano fece il precampionato e non fu tesserato. 2008/09: Canali "l'infallibile rigorista" giocò solo tre partite. 2009/10 non arrivò nessun argentino. 2010/11: il portiere Perez Romani che fu dato in prestito al Canistro e la punta Peralta Raimo che giocò solo una partita e nella stagione successiva fu dato in prestito al Castiglione Valfino. 2011/12 non arriva nessun argentino ma viene ingaggiato il brasiliano Schneider che viene tagliato dopo poche partite. 2012/13: arriva di nuovo un argentino, il difensore centrale Gotta che come alcuni connazionali che lo avevano preceduto resta con noi qualche mese e non viene tesserato. 2013/14: ha più fortuna del precedente Mendoza Zuccotti che viene tesserato e sta giocando. Non è certamente paragonabile a Samuel ma credo che di difensori centrali del suo stesso livello, tra Promozione ed Eccellenza, solo in Abruzzo ce ne sono almeno una trentina. A che serve fare arrivare questi ragazzi dalla terra del Papa se poi non possono giocare o quando giocano rivelano clamorose carenze tecniche oltre a costarci per vitto e alloggio? Non è meglio puntare su elementi locali che risultano evidentemente più "economici"? Valorizzare i giovani locali pare sia tra gli obbiettivi, almeno a parole, della nostra società.

6) Qualche anno fa la buonanima del presidente Ruggieri, che subentrò a Leonardo Petruzzi, ebbe l'arguzia di chiedere aiuto anche economico ai tifosi angolani, (cosa che l'attuale società non ha fatto in estate), che raccolsero il suo invito e si fece dare in prestito diversi giocatori dal Pescara e dal Chieti. La squadra fu allestita con pochissimi mezzi finanziari ma sul campo si faceva rispettare (vincere a Città S.Angelo anche per le squadre di alta classifica era una impresa e la domenica la tribuna era sempre stracolma di tifosi entusiasti. (Non avremmo mai preso 5 pere come contro il San Cesareo). Adesso vincere qui per tutti è facilissimo: ho perso il conto di quante volte abbiamo perso in casa! In due campionati si tolse diverse soddisfazioni cogliendo risultati prestigiosi come la vittoria contro il fortissimo Lanciano dell'ex presidente Petruzzi e il pareggio all'Adriatico contro il Pescara di Tom Rosati schierando una squadra che per 6/11 era composto da giocatori che avevano dai 22 ai 17 anni (la mezzala Grassi). Questo dimostra che il pubblico angolano risponde alla grande quando incontra chi vuole fare sinceramente calcio anche con pochissimi soldi. Posso scrivere questo perchè posso documentare tutto con gli articoli di quegli anni. Il presidente Raffaele Ruggieri meriterebbe di avere almeno una targa nel nostro stadio ma è stato dimenticato quasi da tutti come è stato dimenticato il direttore sportivo Clozza che prendeva fior di giocatori, li valorizzava sul serio e non a chiacchiere e poi li piazzava in squadre di categorie superiori. Non per caso Clozza ha poi lavorato per Venezia, Udinese e per molti anni per il Milan che non lo ha dimenticato a differenza di alcuni tifosi angolani che non lo hanno ritenuto degno di una targa nel nostro stadio. Ruggieri e Clozza meritano un monumento e non vedo altri che lo meritano perchè riuscirono a fare benissimo senza soldi o quasi.

Concludo ribadendo che le mie analisi sono suffragate sempre dai risultati e non da chiacchiere. Seguo l'Angolana da quando ero alto un metro o poco più cioè dal lontano 1968/69 e l'allora Città S.Angelo giocava con: Tonoli, Barra, Melideo, Carboncini, Piccirilli, Pin, De Luca, Tinari, Di Carlo, Graziani, Romanelli. Vi posso garantire che quella di questo campionato è la peggiore squadra che ho visto giocare a Città S.Angelo da allora fino ad oggi. Le chiacchere le porta via il vento nel calcio contano solo i risultati. Il resto è solo fumo.

P.S. Ho dimenticato di citare come venivano trattati alcuni bravi allenatori che abbiamo avuto durante la proprietà De Cecco e l'attuale proprietà e poi tirate voi le conclusioni: 

1) Piccioni: non viene confermato dopo che gli fanno perdere il campionato contro il Guardiagrele. Viene richiamato a furor di popolo nella stagione successiva (non tutti i dirigenti erano favorevoli al suo ritorno) e vince il campionato. In serie D gioca con due 88 e porta la squadra fino al quinto posto ma la società decide di esonerarlo sostituendolo con Donati che combina un macello e viene a sua volta sostituito da Norscia e ci salviamo nelle ultime giornate nel modo che tutti i tifosi della nostra squadra ben conoscono.

2) Gentilini: arriva per riparare agli enormi disastri combinati dal suo predecessore e pur contando su una rosa ridotta per infortuni e tagli centra i play-off con un attacco di soli fuoriquota. Nella stagione successiva deve arrangiarsi con dei fuoriquota inadeguati per una squadra che punta a vincere il campionato che viene perso all'ultima giornata. E' l'unico che paga per quella maledetta giornata. Alcuni che fecero errori più gravi fanno parte ancora della nostra società.

3) Amaolo: arriva nel finale di campionato 2009/10 e ci salva ai play-out rimediando alle colossali cavolate fatte dalla società. Nella stagione successiva non viene inizialmente riconfermato a favore di Cipriani che con la serie D non ci capisce niente. Viene richiamato e di nuovo mette riparo con la sua competenza a tutte cavolate della società. Nonostante non centra per poco i play-off e valorizzando i giovani, non viene riconfermato dopo che la società inizialmente aveva rassicurato i tifosi sulla sua conferma. Gli allenatori che sono venuti dopo di lui lo hanno fatto sempre rimpiangere e se alcuni tifosi lo chiamavano "San Daniele", non confondendolo certamente con l'omonimo prosciutto, avevano e hanno ancora le loro buone ragioni.

sabato 4 gennaio 2014

L'AVVERSARIO DI TURNO: BOJANO

Le due squadre hanno in totale la bellezza di nove punti che non sono nemmeno sufficienti per agganciare la terzultima in classifica. Qualunque sarà il risultato non cambierà niente nella fallimentare stagione di entrambe le società. Per parlare di calcio con queste premesse ci vuole moltissima fantasia.

giovedì 2 gennaio 2014

LA VALORIZZAZIONE DEI GIOVANI?

In otto campionati di serie D sono stati impiegati i fuoriquota elencati qui sotto e solo pochi di essi hanno avuto la fortuna di rimanere in serie D o accedere a categorie superiori. Questo smentisce clamorosamente quello che afferma da sempre la nostra società che ha come obiettivo la valorizzazione dei giovani ma in realtà solo in poche occasioni ha portato a termine questo lodevole proposito. (Non ho citato Capuano o altri che sono usciti dal nostro settore giovanile in quanto non hanno mai giocato con la nostra prima squadra e ritengo che sono stati valorizzati da altre società.)

2005/06 


Portieri


Matricardi (86) - Sporting Tollo 2011/12 - Eccellenza


Difensori


Ciarrocchi (86) - Guardiagrele - 2009/10 - Eccellenza

M. Fasciani (88) - Vasto - 2012/13 - Eccellenza
P, Di Martile (85) - Passo Cordone - Promozione
Pirozzi (87) - Castiglione Valfino - Promozione
Sablone (88) - Silvi - Promozione
F. Mazzocchetti (86) - Vestina - 2009/10 - Promozione

Centrocampisti


Creati (88) - Mantova - Seconda divisione

Rincione (86) - Lauretum - Promozione
Sfamurri (87) - Acqua e Sapone - 2012/13 - Promozione
Mezzazappa (88) - Ursus - Prima categoria
Cameli (86) - Pescaramanzia - 2012/13 - Prima categoria
S. Del Grosso (85) - Elicese - Prima categoria
Pasqualone (86) - ha smesso di giocare.
Manfrè (87) - Mondello - Eccellenza

Attaccanti


Faieta (87) - Pineto - 2012/13 - Eccellenza

A. Miani (88) - Vasto - Eccellenza
Di Nardo (88) - Folgore Sambuceto - 2010/11 - Promozione
Marzocchella (86) - Salorno - Eccellenza

2006/07


Portieri: 


Fanti (89) - Capistrello - Eccellenza

Ivanov (89) - http://it.wikipedia.org/wiki/Mihail_Ivanov - fatevi due risate considerando dove gioca adesso e quante partite ha giocato con la nostra società.

Difensori: 


Del Pizzo (88) - Francavilla - 2012/13 - Eccellenza

Pirozzi (87) - Castiglione Valfino - Promozione
Ciarrocchi (86) - Guardiagrele - 2009/10 - Eccellenza
D'Alonzo (88) - Folgore Sambuceto - 2012/13 - Promozione
Zanetti (86) - Montegranaro - 2012/13 - Eccellenza

Centrocampisti: 

Primiterra (89) - Caldari - 2011/12 - Promozione

Pasqualone (86) - ha smesso di giocare.
Tavano (88) - ha smesso di giocare.
Falone (89) - Pescara nord - 2012/13 - Prima Categoria

Attaccanti: 


Cicino (86) - Fano e ci ha fatto anche goal in questo campionato. Fu tagliato dalla nostra società solo dopo pochissime partite.

Trotta (87) - Manfredonia - Serie D
Aloe (88) - Amantea - 2010/11 - Promozione
A. Miani (88) - Vasto - Eccellenza
Landucci (89) - Torrese - Promozione
Ciampoli (90) - San Nicolò - Eccellenza

2007/08


Portieri: 


Fanti (89) - Capistrello - Eccellenza

Del Gaudio (89) - ?

Difensori: 


Pirozzi (87) - Castiglione Valfino - Promozione

Massascusa (87) - Moscufo - Promozione
D'Alonzo (88) - Folgore Sambuceto - 2012/13 - Promozione
Sablone (88) - Silvi - Promozione
Scurti (89) - Flacco Porto Pescara - 2008/09 Promozione
Cogliandro (88) - Hatria - 2012/13 - Promozione
Rizzo (88) -  Flacco Porto Pescara - 2008/09 Promozione

Centrocampisti: 


S. Bordoni (88) - Francavilla - Eccellenza

Mariotti (88) - Orvietana - Serie D - 2009/10

Attaccanti: 


Martinez (88) - Casoli di Atri - Promozione -2009/10
Di Francesco (89) - ?

2008/09


Portieri: 


Fanti(89) - Capistrello - Eccellenza

Carosa (90) - Guardiagrele - 2011/12 - Eccellenza
Ortolano (91) - ha smesso di giocare
Ursini (91) - ?

Difensori:


Ciofani (88) - Frosinone - Prima divisione

Di Deo (91) - Altinrocca - 2012/13 - Eccellenza
Becci (92) - ha smesso di giocare
Palanza (92) - Vis Ripa - 2010/11 - Promozione
Terrenzio (89) - Chieti - Seconda divisione
Ferretti F. (89) - Civitavecchia - 2012/13 - Serie D
Micaroni (91) - ha smesso di giocare.
Sablone (88) - Silvi - Promozione
Zarini (89) - 2010/11 - Mazara - Serie D

Centrocampisti:


Catullo (91) - Pineto - 2009/10 - Eccellenza

Forlano (91) - fa parte ancora del nostro organico.
Galasso (90) - Francavilla - Eccellenza
Galluzzo (89) - Raffadali - Eccellenza
S. Bordoni (88) - Francavilla - Eccellenza

Attaccanti: 


Amadio (91) - Atessa Val di Sangro - 2011/12 - Serie D

Canali (88) - Latina - 2009/10 - Serie D
D'Ancona (91) - Civitanovese - serie D
Rapino (91) - Sporting Francavilla - Seconda categoria

2009/10


Portieri:  


Carosa (90) - Guardiagrele - 2011/12 - Eccellenza

Rimi (88) - ?
Ortolano (91) - ha smesso di giocare
Colantonio (89) - ?
Capetola (92) - ?

Difensori: 


Di Filippo (92) - ha smesso di giocare

Pomposo (89) - Miglianico - Eccellenza
Becci (92) - ha smesso di giocare
Terrenzio (89) - Chieti - seconda divisione
Traini (91) - Treciminiere - 2012/13 - Prima categoria
Micaroni (91) - ha smesso di giocare
D’Orazio (90) - Giulianova - serie D

Centrocampisti: 


S. Bordoni (88) - Francavilla - Eccellenza

Galasso (90) - Francavilla - Eccellenza
Catullo (91) - Pineto - 2009/10 - Eccellenza
Forlano (91) - fa parte ancora del nostro organico
Gargiulo (89) - S.Agnello - 2012/13 - Eccellenza
Mariani (92) - Santarcangelo - seconda divisione
Mangano (90) - ?
Rosetti (90) - Fabriano - 2011/12 - Eccellenza
Napolano (88) - Cosenza - seconda divisione
Planamente (93) - 2012/13 - Castiglione Valfino - Promozione

Attaccanti: 


De Matteis (89) - Recanatese - serie D

Paciocco (92) - Vis Ripa - 2010/11 - Promozione

2010/11


Portieri:


Germanelli (92) - Civitavecchia - 2011/12 - Serie D

Ortolano (91) - ha smesso di giocare

Difensori:


Bagaglini (92) - Chieti - seconda divisione

Becci (92) - ha smesso di giocare
Di Giannantonio (92) - Torrese - 2012/13 - Promozione
Micaroni (91) - ha smesso di giocare
Traini (91) - Treciminiere - 2012/13 - Prima categoria

Centrocampisti:


Cirelli (93) - Isola Liri - Serie D

Del Pinto (90) - L'Aquila - prima divisione
Di Gennaro (92) - Notaresco - Promozione
Di Paolo (92) - ?
Forlano (91) - fa parte ancora del nostro organico
Mariani (92) - Santarcangelo - seconda divisione
Planamente (93) - Castiglione Valfino - 2012/13 - Promozione

Attaccanti:


Di Marco (93) - Lauretum - Promozione

Peralta (93) - Castiglione Valfino - 2011/12 - Promozione

2011/12


Portieri:


Capozzi (93) - Novese - Serie D

Ortolano (91) - ha smesso di giocare

Difensori:


Becci (92) - ha smesso di giocare

Di Filippo (92) - ha smesso di giocare
Di Giannantonio (92) - Torrese - 2012/13 - Promozione
Ferrante (91) - L'Aquila - Prima divisione
Micaroni (91) - ha smesso di giocare

Centrocampisti:


Cirelli (93) - Isola Liri - Serie D

Curri (92) - Taranto - 2012/13 - Serie D
Di Gennaro (92) - Notarescco - Promozione
Forlano (91) - fa parte ancora del nostro organico.
Ligocki (94) - Borrello - Promozione
Ranauro (94) - Poggio Barisciano - Promozione
Ricci D. (93) - fa parte ancora del nostro organico

Attaccanti:


Della Cioppa (92) - ?

Di Marco (93) - Lauretum - Promozione
Franchino (94) - Comprensorio Montalto Uffugo - Serie D
Isotti (92) - fa parte ancora del nostro organico.
Planamente (93) - Castiglione Valfino - 2012/13 - Promozione

2012/13


Portieri:


De Flaviis (94) - ?


Difensori:


Di Cecco (94) - Francavilla - Eccellenza

Cancelli (92) - fa parte ancora del nostro organico
Di Bartolomeo (94) - Torrese - Promozione
Erasmi (94) - Acqua e Sapone - Eccellenza
Miani M. (95) - fa parte ancora del nostro organico
Speranza S. (95) - Acqua e Sapone - Eccellenza

Centrocampisti:


Cuozzo (94) - Lauretum - Promozione

Di Donato N. (93) - Acqua e Sapone - Eccellenza
Farindolini (94) - fa parte ancora del nostro organico
Gambacorta (94) - fa parte ancora del nostro organico
Ranauro (94) - Poggio Barisciano - Promozione
Ricci D. (93) - fa parte ancora del nostro organico

Attaccanti:


Dragani (94) - Ortona - Promozione

Franchino (94) - Comprensorio Montalto Uffugo - Serie D
Iommarini (92) - Miglianico - 2012/13 - Eccellenza
Musilli (94) - Arzachena - Serie D
Pagliuca (94) - fa parte ancora del nostro organico.
Ligocki (94) - Borrello - Promozione
Di Domizio (95) - fa parte ancora del nostro organico